Quali sono i rischi sulla salute se non pulisci i filtri del condizionatore prima di utilizzarlo in estate? La pulizia è essenziale per assicurare un ambiente salubre e non avere problemi di salute.
I filtri del condizionatore svolgono un ruolo cruciale nel filtrare l’aria e rimuovere particelle indesiderate, come polvere, polline e batteri. Se non vengono puliti regolarmente, possono accumulare sporco e germi, compromettendo la qualità dell’aria che respiriamo e provocando problemi di salute, anche seri.
Nei periodi più caldi, i filtri vanno puliti una volta al mese o anche più frequentemente se il climatizzatore resta acceso tutta la giornata in quanto i filtri perdono la loro efficacia filtrante dopo mesi interi di funzionamento continuato.
Una buona regola è quella di pulirli a ogni inizio stagione lavandoli sotto l’acqua corrente e una volta asciutti applicare un prodotto sanificante per garantire un’azione antibatterica e germicida. È importante ricordarsi di pulire/cambiare anche i filtri dell’aria condizionata delle nostre automobili!
Pertanto, prendersi cura del proprio condizionatore e mantenere i filtri puliti è essenziale per prevenire potenziali danni. Vediamo i dettagli.
Cosa rischi se non pulisci i filtri del condizionatore?
Oltre al cattivo odore causato dalla crescita di muffe e funghi sui filtri dell’aria, esiste sempre il rischio che un’infezione si diffonda all’intero dispositivo.
Più muffa si accumula, maggiore è il rischio per la tua salute. I condizionatori d’aria utilizzano i ventilatori per far circolare l’aria nella stanza e se la muffa si accumula nel dispositivo, può trasportare le spore in tutta la stanza.
Secondo l’OMS, le persone che soggiornano in ambienti con presenza di muffa sono “a maggior rischio di sviluppare problemi di salute come sintomi respiratori, infezioni delle vie respiratorie, rinite allergica e asma“. Pulire e sostituire regolarmente il filtro può contrastare questo rischio.
Uno dei rischi più gravi della mancata pulizia dei filtri dei condizionatori è la legionellosi, una malattia infettiva dell’apparato respiratorio causata dal batterio Legionella pneumophila.
La legionellosi è una grave forma di polmonite. In genere si sviluppa molto rapidamente con dolore toracico e mal di testa, tosse, brividi e febbre alta di oltre 40 gradi. Questo può portare a una grave confusione. Occasionalmente si manifesta dolore addominale accompagnato da diarrea e vomito.
La polmonite è spesso grave e dura circa quattro settimane, ma può risultare fatale in circa una persona su dieci.
Quante volte vanno puliti i filtri? Scoprilo cliccando qui.
Evita questi errori con l’aria condizionata
Per garantire un corretto funzionamento del condizionatore d’aria e preservare la salute, è importante seguire alcuni consigli:
- Mantieni un clima interno gradevole, con un’umidità tra il 40% e il 60% utilizzando piante d’appartamento, umidificatori o fontane interne.
- Evita le correnti d’aria: regola correttamente le bocchette d’aria in modo che l’aria fredda non venga indirizzata direttamente su di te o sulle parti del corpo scoperte.
- Orienta le bocchette d’aria correttamente: assicurati che l’aria fresca venga distribuita uniformemente nella stanza, orientando le bocchette d’aria verso l’alto per permettere all’aria fredda di scendere naturalmente.
- Mantieni una temperatura ambiente confortevole evitando di impostare una temperatura troppo bassa. In generale, per un ambiente lavorativo si consiglia una temperatura tra i 20 e i 22 gradi Celsius. Adatta la temperatura interna in base alle condizioni esterne.
- Effettua una regolare manutenzione: gli impianti di condizionamento dell’aria necessitano di manutenzione regolare per evitare cattivi odori e malfunzionamenti.
- Pulisci regolarmente il condizionatore d’aria per ridurre la presenza di germi nell’aria. Dopo un periodo di inattività prolungata, esegui una pulizia più approfondita prima di utilizzare nuovamente l’apparecchio.
Seguendo queste pratiche, puoi garantire il corretto funzionamento del tuo condizionatore d’aria e preservare la tua salute.