Un 14enne è morto e altre sei persone sono rimaste ferite in una sparatoria a Salisbury, in Maryland, avvenuta durante una festa per il 4 luglio, giorno in cui si celebra l’indipendenza americana. Lo ha riferito la CbsNews, precisando che la polizia è intervenuta poco dopo mezzanotte e ha trovato sette persone colpite da spari; il 14enne è stato portato in ospedale dove è morto. Gli altri feriti non sono in pericolo di vita.
Un adolescente morto e sei feriti. La festa per l’Indipendenza americana si trasforma in un bagno di sangue. Nella notte tra il 4 e il 5 luglio una sparatoria ha rovinato la festa per il 4 luglio nel Maryland.
Usa, sparatoria in Maryland: “Nessun sospetto”
Da quanto si apprende, la polizia è arrivata sul luogo della sparatoria dopo essere stata informata, intorno la mezzanotte, si legge in un post dello sceriffo della contea di Wicomico su Facebook. Una volta sul posto, hanno trovato sette persone ferite, tra cui un ragazzo di soli 14 anni. Il giovane è poi morto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Nessun altro è stato ferito mortalmente, riportano le autorità, e ancora non sono state rese note le identità delle vittime.
L’ufficio dello sceriffo non ha identificato neppure il potenziale sospetto collegato alla sparatoria. La polizia americana sta setacciando ogni luogo per risalire a chi ha compiuto quella che poteva diventare la strage del 4 luglio in Maryland.