La RedBull di Christian Horner sta vivendo un’altra stagione fantastica. La Scuderia austriaca, di cui il britannico è Team Manager dal 2005, sta dominando anche la stagione 2023 in Formula 1. Tanto nella classifica piloti quanto in quella costruttori.

F1, la RedBull punta all’undicesimo successo consecutivo

La RedBull di Christian Horner sta vivendo un’altra stagione fantastica. La Scuderia austriaca, di cui il britannico è Team Manager dal 2005, sta dominando anche la stagione 2023 in Formula 1. Tanto nella classifica piloti quanto in quella costruttori. La RedBull è reduce da ben dieci vittoria consecutive, considerando anche l’ultimo GP del 2022 corso ad Abu Dhabi. Quest’anno, infatti, la Scuderia ha vinto tutte le gare che si sono disputate. La cavalcata della RedBull è iniziata nel Gran Premio del Bahrein, vinto da Max Verstappen. Sergio Perez ha trovato la seconda posizione nella prima corsa stagionale, trionfando nel GP successivo in Arabia Saudita.

In Australia, però, il messicano si è “accontentato” soltanto della seconda posizione. Dato che a vincere è stato ancora Max Verstappen. Il testa a testa fra i due piloti RedBull è proseguito anche nel successivo GP in Azerbaigian. Il primo della stagione con la Gara Sprint, vinto dal messicano davanti a Leclerc e al proprio compagno di squadra. Perez tuttavia ha trionfato anche nella corsa generale, tagliando il traguardo davanti a Max Verstappen.

F1, la RedBull punta all’undicesimo successo di fila: eguaglierebbe un record McLaren

L’olandese da quel Gran Premio in poi non ha sbagliato più un solo colpo. Verstappen nelle cinque gare successive ha sempre trionfato, aumentando il divario rispetto a Perez. L’olandese a vinto a Miami e Montecarlo, piazzandosi sul gradino più alto del podio anche in Spagna, Canada e Austria. Proprio questo Paese è stata la sede dell’ultimo GP, che ha vinto tornare sul podio Perez dopo tre gare. La RedBull adesso ha nel mirino l’undicesima vittoria consecutiva, un risultato che sarebbe davvero significativo per la scuderia austriaca.

L’appuntamento sarà a Silverstone, dove lo scorso anno trionfò Carlos Sainz. E Horner, in vista del Gran Premio della Gran Bretagna, si è espresso così come riportato da ANSA: “Mi fate impazzire quando fate queste domande. Possiamo affrontare solo una gara alla volta. Voglio dire, abbiamo la possibilità. Lo faremo? Chissà. Silverstone sarà una fine settimana epico, fantastico, ma chissà quali ostacoli potrebbero esserci. Abbiamo visto cos’è accaduto lo scorso anno e non vinciamo lì dal 2012 con Webber. Sarà una gara importante per noi nel calendario”.

F1, la RedBull vuole ottenere l’undicesimo successo consecutivo: a Silverstone manca dal 2012

Il circuito britannico, infatti, non conosce una vittoria targata RedBull da undici anni. Il GP è stato largamente dominato dalla Mercedes, che ha raccolto ben nove vittorie. La Ferrari, invece, oltre al recente trionfo ha avuto la meglio nel 2018 con Vettel. Nel caso di vittoria, la RedBull eguaglierebbe un record appartenente alla McLaren. La scuderia inglese riuscì ad ottenere ben 11 successi di fila nel 1988. Un percorso iniziato dal GP del Brasile e conclusosi solo nel Belgio.

In quel caso, Ayrton Senna ottenne sette successi mentre Alain Prost arrivò a quattro affermazioni totali. Il dominio venne interrotto soltanto alla dodicesima corsa stagionale, vinta dalla Ferrari guidata da Gerhard Berger. La McLaren al termine della stagione vinse il Mondiale Costruttori, a fronte di 15 successi su 16 gare totali. Mentre Ayrton Senna si aggiudicò il suo primo titolo della sua carriera nella categoria piloti.

Horner rimane ottimista circa le potenzialità della RedBull, che dal suo punto di vista ha raggiunto un livello inedito: “Penso che questo sia il livello più alto che la squadra abbia mai visto nei 19 anni di storia. Per il team è un momento felice e la domanda è: ‘Per quanto tempo potremo continuare così?’. Siamo grati per ogni singola vittoria ottenuta, si tratta della nostra migliore striscia di vittorie da quella di Sebastian Vettel del 2013, quando abbiamo ottenuto 9 successi di fila. Vogliamo continuare così, ma solo il tempo ci dirà per quanto”.