Incidente stradale con conseguenze mortali la scorsa notte vicino Latina. Un giovane automobilista ha perso la vita nello schianto con la sua utilitaria, una Smart.
La tragedia si è consumata in una frazione di secondo. Erano all’incirca le 2:30 della notte tra ieri Martedì 4 e oggi Mercoledì 5 Luglio 2023.
Al momento le autorità non hanno diffuso informazioni circa le generalità della vittima. Dalla stampa locale si apprende che non avesse ancora compiuto 27 anni. Il giovane era originario di Aprilia ma viveva a Borgo Montello, frazione del comune di Latina, a pochi passi dal punto dove ha perso la vita.
Da una prima ricostruzione dei fatti, la causa dell’incidente sarebbe autonoma. Non sono infatti rimasti coinvolti altri veicoli nello schianto. Il giovane era al volante della sua Smart e stava percorrendo la strada statale SS148 che nei pressi del centro abitato di Latina prende il nome di via Pontina. Non vi erano passeggeri con lui.
Arrivato all’altezza del chilometro 75 e in prossimità della rotonda del Piccarello, il ragazzo avrebbe perso da solo il controllo della piccola vettura. Dopo una prima sbandata non avrebbe più governato la traiettoria dell’automobile e si sarebbe così schiantato furori strada.
Lo schianto è stato tanto repentino quanto inevitabile. Il 26enne non avrebbe avuto il tempo per arrestare il mezzo né per modificare la traiettoria e sottrarsi alla tragedia. Nell’uscire di strada la Smart si è anche ribaltata. Ciò ha deformato irrimediabilmente le lamiere dell’abitacolo, intrappolando il suo giovane conducente.
Le cause dell’incidente stradale sono tuttora al vaglio degli agenti di Polizia intervenuti subito sul posto. Non essendoci testimoni è anche difficile capire l’orario preciso in cui l’incidente si è verificato.
Latina incidente stradale: all’arrivo dei soccorsi il 26enne era già morto
Non è chiaro chi abbia segnalato l’accaduto. Forse un altro automobilista in transito vedendo la vettura fuori strada ha allertato il numero unico delle emergenze 112 e richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul punto dello schianto sono perciò arrivati i sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza. Una squadra di Vigili del Fuoco ha estratto il corpo dell’automobilista dalle lamiere dell’abitacolo ormai accartocciate. Hanno perciò affidato il ragazzo, privo di conoscenza, alle cure dei soccorritori.
Purtroppo il destino del 26enne era ormai segnato. I sanitari hanno provato in tutti i modi ad arginare le profonde ferite e mettere in pratica le manovre di rianimazione. Tutti i tentativi si sono rivelati però vani. I medici hanno così dovuto abbandonare le speranze e constatare il suo decesso. Il giovane automobilista di fatto è morto sul colpo nello schianto.
Valutazioni in corso per stabile la causa dell’incidente
Nel frattempo gli uomini della Polizia stradale del distaccamento di Aprilia hanno delimitato la zona. Dopo che i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’intera area, gli agenti hanno potuto eseguire i rilievi per capire esattamente la dinamica dello schianto mortale.
Le operazioni sono andate avanti per tutta la notte fino alla rimozione del mezzo. Gli inquirenti hanno disposto il sequestro della Smart in modo da valutare, attraverso una perizia meccanica, l’eventualità di guasti al sistema frenante.
La causa infatti non è ancora del tutto chiara. La pista più probabile porta ad una banale disattenzione alla guida: forse in relazione ad una velocità sostenuta il giovane non avrebbe più governato il veicolo e si sarebbe schiantato in uscita della rotonda.
Non è però da escludere che un improvviso colpo di sonno o un malore lo abbiano colpito durante la marcia. Allo scopo le autorità giudiziarie dovranno decidere se effettuare o meno l’autopsia sulla sua salma che nel frattempo è stata trasferita alla camera mortuaria di Latina. In questo modo si ufficializzeranno formalmente le cause del decesso.
Gli esami, oltre a valutare un possibile malore, accerteranno anche se fosse alla guida in stato alterato da alcool o altre sostanze proibite.