Ultimi giorni per l’APE Sociale: ecco cosa devi sapere sulla domanda INPS. È in scadenza la seconda data per la presentazione della richiesta di accesso all’anticipo pensionistico 2023. Chiariamo fin da subito che, non tutti i lavoratori possono accedere a questo trattamento previdenziale, ma si tratta di un beneficio riservato alle categorie meritevoli di tutela. Analizziamo nel dettaglio i passaggi per presentare la domanda APE sociale.
Domanda INPS APE Sociale 2023
L’anticipo pensionistico Ape sociale è regolamentato dall’articolo 1, commi da 179 a 186, della legge di bilancio 2017. Si tratta della possibilità di ricevere un’indennità a carico dello Stato regolarmente accreditata dall’INPS, ma subordinata a limiti di spesa.
Il beneficio viene riconosciuto a determinate categorie di lavoratori, a condizione che soddisfino i requisiti di legge e abbiano compiuto almeno 63 anni di età. Non sono ammessi al beneficio i titolari di pensione diretta in Italia o all’estero.
Possono presentare la domanda INPS per l’accesso all’Ape sociale i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della stessa, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e alla Gestione Separata (articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335).
Come funziona l’APE sociale nel 2023?
L’APE sociale consiste nella possibilità di ricevere un’indennità mensile fino a 1.500 euro corrisposto per 12 mesi.
Tuttavia, tutti coloro che aderiscono all’anticipo pensionistico durante l’intero rilascio del beneficio non potranno contare sulla rivalutazione, l’integrazione al minimo o la tredicesima.
Inoltre, la misura non prevede la reversibile del trattamento ai superstiti e non rilascia gli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF).
Il beneficiario riceve l’indennità fino al momento in cui perfeziona i requisiti per l’accesso a un trattamento ordinario. In altre parole, l’anticipo pensionistico sarà corrisposto fino ai 67 anni di età o raggiunto l’accumulo di 41 o 42 anni e 10 mesi di contributi, salvo adeguamento indice ISTAT.
Con il passaggio dall’Ape sociale alla pensione di vecchiaia o alla pensione anticipata ordinaria, il beneficiario ottiene tutti i diritti riferiti al trattamento di accesso, incluso la rivalutazione, l’integrazione al minimo, la reversibilità, la 13esima mensilità e la 14esima se dovuta.
Quali sono i requisiti richiesti per l’accettazione della richiesta di APE Sociale?
L’INPS per rilasciare l‘indennità richiede diversi requisiti, tra cui:
- almeno 63 anni di età;
- anzianità contributiva in base alla propria categoria di lavoro;
- non essere titolari di alcun trattamento diretto in Italia o all’estero;
- stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale;
- qualifica di caregiver, assistenza familiare al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità (ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104);
- invalidità civile con una ridotta capacità lavorativa, superiore o uguale al 74%.
Alcune categorie di lavoratori indicate nell’allegato 3 della legge 234/2021, ottengono il beneficio a 63 anni con 36 o 32 anni di contribuzione:
- lavoratori gravosi possono anticipare l’uscita dal lavoro con 36 anni di contributi, se possiedono almeno sette anni negli ultimi dieci di attività lavorativa o almeno sei anni negli ultimi sette di carriera lavorativa;
- requisito ridotto a 32 anni per gli operai edili, per i dipendenti delle imprese edili ed affini, per i ceramisti e per i conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta.
Le donne con figli ottengono uno sconto contributivo di 12 mesi per ogni figlio, nel limite massimo di due anni.
Come fare domanda di pensione ape sociale?
Coloro che perfezionato i requisiti e rientrano nelle condizioni dettate dalla normativa entro il 31 dicembre 2023, possono presentare la prima domanda preliminare per il rilascio del certificato del diritto alla pensione.
Nella domanda di riconoscimento dell’APE sociale, viene richiesto il riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio, per coloro che hanno maturato i requisiti, compresa la cessazione dell’attività lavorativa.
Le domande, sia di riconoscimento dei requisiti e condizioni per l’accesso all’APE Sociale, sia di accesso al beneficio, devono essere presentata all’INPS entro il 15 luglio 2023 e non oltre il 30 novembre 2023.
Le modalità di presentazione della richiesta per la domanda APE sociale, sono:
- servizio online INPS, credenziali di accesso: SPID, CNS o CIE;
- patronati, intermediari convenzionati ed i Centri di Assistenza Fiscale (CAF);
- Contact Center, raggiungibile da rete fissa (803 164) gratuito, telefonia mobile (06 164 164) a pagamento.