Libretto postale giudiziario: il libretto giudiziario delle Poste viene emesso da Cassa Depositi e Prestiti Società per Azioni (CDP S.p.A.) e viene collocato da Poste Italiane S.p.A. – Patrimonio BancoPosta.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto quello che c’è da sapere relativamente a questa particolare tipologia di libretto postale e, nello specifico, quali sono le sue caratteristiche principali, qual è il rendimento che viene garantito, come effettuare la sottoscrizione, qual è il regime fiscale che viene adottato ed, infine, quali sono i servizi dei quali il titolare può usufruire.

Libretto postale giudiziario: caratteristiche, rendimento, come sottoscriverlo, regime fiscale

libretti postali giudiziari possono essere emessi esclusivamente in forma cartacea presso qualsiasi ufficio delle Poste Italiane.

Per quanto riguarda il rendimento, il libretto postale giudiziario prevede la maturazione di interessi fin dal momento relativo alla sottoscrizione dello stesso.

Tali interessi variano in base al tasso nominale annuo lordo, il quale a partire dal 7 novembre 2019, è stato fissato in misura pari allo 0,001%.

Al fine di sottoscrivere questo libretto i soggetti interessati dovranno recarsi presso un qualunque ufficio postale, ricordandosi di portare con sé un proprio documento di identità in corso di validità ed il proprio codice fiscale.

Il libretto postale giudiziario può essere intestato sia a persone fisiche maggiorenni che a persone giuridiche, quali ad esempio:

  • l’organo giudiziario, per le somme sequestrate nei procedimenti penali contro ignoti ovvero per somme pertinenti a cittadini italiani deceduti all’estero
  • gli avvocati legalmente esercitanti davanti all’organo giudiziario che richiede o convalida l’apertura del deposito, esclusivamente per somme depositate per concorrere agli incanti
  • il “curatore fallimentare”, per somme relative a procedure fallimentari
  • i soggetti indicati con specifico provvedimento dell’autorità giudiziaria

La tassazione prevista è la seguente:

  • ritenuta fiscale pari al 26% degli interessi;
  • imposta di bollo pari a 2 euro, ma solamente nel caso in cui il saldo abbia un importo superiore a 77,47 euro.

Servizi

Ecco qui di seguito quali servizi è possibile effettuare e quali, invece, non sono consentiti, andando a dare una specifica indicazione di dove è possibile effettuare le varie operazioni:

  • il versamento tramite assegno bancario, assegno bancario circolare, assegno postale e assegno postale vidimato è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • il versamento in contanti è consentito presso tutti gli Uffici Postali e presso gli ATM (Circuito Postamat);
  • il versamento tramite vaglia ordinario e vaglia circolare è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • il prelievo in contanti senza Carta Libretto è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • il prelievo in contanti con Carta Libretto è consentito presso tutti gli Uffici Postali e presso gli ATM (Circuito Postamat);
  • il recesso dal libretto è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • il girofondo con Carta Libretto da Libretto a Libretto Smart e viceversa è consentito presso tutti gli Uffici Postali e presso gli ATM (Circuito Postamat);
  • il versamento da Libretto verso Libretto di risparmio postale dedicato ai minori di età è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • la sottoscrizione di buoni fruttiferi postali emessi in forma dematerializzata è consentita presso tutti gli Uffici Postali;
  • la sottoscrizione di buoni fruttiferi postali dedicati ai minori in forma dematerializzata è consentita presso tutti gli Uffici Postali;
  • il rimborso dei buoni fruttiferi postali emessi in forma dematerializzata è consentito presso tutti gli Uffici Postali;
  • la consultazione della posizione dei buoni fruttiferi postali emessi in forma dematerializzata e regolati sul libretto è consentita presso tutti gli Uffici Postali;
  • la consultazione del saldo del libretto è consentita presso tutti gli Uffici Postali e presso gli ATM (Circuito Postamat);
  • la consultazione delle operazioni che sono state effettuate sul libretto durante il corso degli ultimi 12 mesi è consentita presso tutti gli Uffici Postali e presso gli ATM (Circuito Postamat).