Cessione del quinto pensione: con la pubblicazione del messaggio n. 2488 del 3 luglio 2023 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato quelli che sono i nuovi tassi aggiornati relativi al terzo trimestre 2023.

Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Pensioni, fa riferimento alle disposizioni che sono contenute all’interno del decreto n. 63632 del 26 giugno 2023, che è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Cessione del quinto pensione: ecco i nuovi tassi aggiornati comunicati dall’INPS relativi al terzo trimestre 2023

Attraverso la pubblicazione del decreto che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha specificato quelli che sono i Tassi Effettivi Medi Globali (TEGM) che vengono praticati da parte delle banche e da parte degli altri intermediari finanziari.

Questi tassi, in particolare, riguardano il periodo compreso tra il 1° luglio 2023 e il 30 settembre 2023 (terzo trimestre dell’anno) e sono stabiliti in base alle disposizioni in materia di usura che sono contenute all’interno dell’art. 2, comma 1, della legge n. 108 del 7 marzo 1996, così come modificato dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011.

A tal proposito, dunque, ecco quali sono i nuovi tassi aggiornati relativi al terzo trimestre 2023 (1° luglio 2023 – 30 settembre 2023) per quanto riguarda i prestiti con cessione del quinto delle pensione e dello stipendio:

  • fino a 15.000 euro, il tasso medio è pari al 13,28% e il tasso soglia usura è pari al 20,6000%;
  • oltre i 15.000 euro, il tasso medio è pari al 9,24% e il tasso soglia usura è pari al 15,5500%.

Nello specifico, ecco quali sono i tassi massimi che possono essere applicati da parte delle banche e degli altri intermediari finanziari per non essere riconosciuti come usurari:

  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età pari o inferiore a 59 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 9,67%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 7,58%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 60 e i 64 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 10,47%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • l’8,38%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 65 e i 69 anni, il tasso soglia è pari a:
    • l’11,27%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 9,18%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 70 e i 74 anni, il tasso soglia è pari a:
    • l’11,97, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 9,88%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età compresa tra i 75 e i 79 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 12,77%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 10,68%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro;
  • per i prestiti con cessione del quinto che vengono effettuati da parte di pensionati di età superiore a 79 anni, il tasso soglia è pari a:
    • il 20,6000%, per quanto riguarda i prestiti di importo pari o inferiore a 15.000 euro;
    • il 15,5500%, per quanto riguarda i prestiti di importo superiore a 15.000 euro.