Il commissario tecnico della nostra nazionale di rugby Under 20 ha rilasciato alcune dichiarazioni rigurdanti la sconfitta contro la Georgia nell’ultima partita dei Mondiali U20 di Rugby
Mondiali Rugby U20, Brunello: le sue parole dopo la Georgia
“In un Mondiale ogni dettaglio vale doppio” ha detto ai microfoni il mister della nazionale di Rugby U20 Massimo Brunello. E così è stato contro l’ultimo match dei giovani azzurri contro la Georgia. Dopo la bella vittoria contro i padroni di casa del Sudafrica per 34-26 ci si aspettava, magari sulla scia della glorisoa impresa, una possibile seconda vittoria di fila in questa competizione. Purtroppo però, così non è stato. Brunello infatti inizia subito il discorso facendo i complimenti agli avversari- “Innanzitutto ci tengo a fare alla Georgia i complimenti, hanno meritato la vittoria confermandosi una squadra con un livello competitivo ormai consolidato, come si è visto prima che con noi anche con Sudafrica e Argentina”- esprimendosi ancora sulla buona prova dei georgiani:
“In un Mondiale ogni dettaglio vale doppio, e contro i georgiani, malgrado la loro superiorità sul piano fisico e in alcune situazioni di gioco, pur sprecando tanto siamo comunque stati in partita quasi fino alla fine, quando poi la quarta meta a due minuti dalla fine ha chiuso ogni spiraglio.
Dopo questa lucisa analisi, il mister sottilinea gli errori della sua squadra:
“Per quanto riguarda la nostra prestazione, oggi abbiamo pagato carissime imprecisione e indisciplina, mettendoci sopra qua e là anche qualche bel regalo, come ad esempio in occasione della loro terza meta, quando eravamo rientrati sotto di un punto giocando la migliore fase della nostra gara”.
Ma superata l’amarezza Brunello ha presentato anche gli aspetti positivi e i dettagli su cui lavorare in ottica futura in vista delle prossime sfide. Il CT parla infatti di percorso di crescita, consapevole anche delle vittorie e dei margini di crescita dei suoi giovani. La sua stessa squadra è consapevole che la partita espressa non è quella nelle corde dei suoi giovani, capaci di fare molto meglio:
“Tutto questo fa parte di un percorso di crescita, resta il fatto che oggi non si è vista la squadra che sappiamo essere, e questo è un peccato perché alla vigilia ci siamo detti che la giornata poteva mandarci in paradiso o spedirci all’inferno, ed ora in attesa degli altri risultati è probabile dovremo giocare nella fascia dal 9° al 12° posto, dove il rischio retrocessione spinge tutti a dare il 110% ed ogni partita è una guerra vera”.
Il tabellino della sfida contro la Georgia
15 Alessandro Gesi, 14 Francesco Bini, 13 Dewi Passarella, 12 Nicola Bozzo, 11 Lorenzo Elettri, 10 Simone Brisighella, 9 Lorenzo Casilio, 8 Jacopo Botturi, 7 David Odiase (C), 6 Fabio Ruaro, 5 Pietro Turrisi, 4 Alex Mattioli, 3 Marcos Francesco Gallorini, 2 Nicholas Gasperini, 1 Riccardo Bartolini
A disposizione: 16 Giovanni Quattrini, 17 Samuele Taddei, 18 Federico Domenico Pisani, 19 Enrico Pontarini, 20 Carlos Berlese, 21 Sebastiano Battara, 22 Matthias Leon Douglas, 23 Giovanni Sante
Marcatori Italia
Mete: Casilio (21), Gallorini (44)
Trasformazioni: Brisighella (21, 44)
Calci di punizione: Brisighella (14)
Georgia:
15 Luka Tsirekidze, 14 Shako Aptsiauri, 13 Tornike Kakhoidze, 12 Giorgi Shvelidze, 11 Luka Khorbaladze, 10 Petre Khutsishvili, 9 Davit Khuroshvili, 8 Nika Lomidze, 7 Lasha Tsikhistavi (C), 6 Rati Zazadze, 5 Giorgi Nikoladze, 4 Guram Ganiashvili, 3 Irakli Aptsiauri, 2 Basa Khonelidze, 1 Giorgi Mamaiashvili
A disposizione: 16 Tamaz Tchamiashvili, 17 Lasha Pkhakadze, 18 Badri Tsikhistavi, 19 Giorgi Gergedava, 20 Tornike Ganiashvili, 21 Sandro Jigauri, 22 Nicolas Ragoevi, 23 Vazha Mikadze
Marcatori Georgia
Mete: Lomidze (10), Khonelidze (28, 53), Tchamiashvili (78)
Trasformazioni: Khutsishvili (10, 53)
Calci di punizione: Khutsishvili (24, 35)
