Il caso di Saman Abbas, ragazza di origini pakistane uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato, potrebbe essere vicino a una svolta, vista la decisione del tribunale del Pakistan di accettare la richiesta dell’Italia in merito all’estradizione del padre della giovane, accusato dell’omicidio.
Caso Saman, il tribunale pakistano ha accettato la richiesta italiana dell’estradizione di suo padre
La giovane Saman Abbas, la 18enne di origini pakistane assassinata la notte del 30 aprile 2021 per essersi opposta a un matrimonio combinato dalla sua famiglia, potrebbe finalmente avere giustizia.
Dopo mesi di rinvii e lungaggini burocratiche, la corte del Pakistan ha, infatti, accettato la richiesta dell’Italia di estradare Shabbar Abbas, il padre di Saman. Secondo quanto si apprende, il tribunale ha contestualmente rifiutato la richiesta di scarcerazione su cauzione avanzata dall’imputato.
Sull’uomo pende l’accusa di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. La sua situazione processuale risulta particolarmente complicata, soprattutto alla luce della presunta confessione dell’omicidio fatta dall’uomo in una chat e scoperta dagli inquirenti.
L’ultimo ostacolo all’estradizione: il governo del Pakistan
La decisione è stata resa nota dal legale dell’uomo, l’avvocato Akhtar Mahmood.
Tuttavia, l’iter per l’estradizione prevede ancora un passaggio fondamentale, che potrebbe rimettere tutto in discussione.
La decisione dei giudici, infatti, dovrà ora essere valutata dal governo del Pakistan, attraverso il Ministero dell’Interno, che potrebbe anche esprimere parere contrario al procedimento.
Caso Saman, l’anticipazione della trasmissione Chi l’ha visto? sui suoi canali social
Ad anticipare questa possibile svolta nella tragica vicenda, è stata la trasmissione televisiva Chi l’Ha visto?
Nei suoi canali social, infatti, il programma della Rai aveva svelato in anteprima la decisione dei giudici pakistani, attraverso un’intervista esclusiva all’avvocato di Shabbar Abbas, rilanciata sui canali social del programma tv.
+++ Saman: “La corte pakistana ha accettato la richiesta dell'Italia di estradizione del padre Shabbar Abbas e negato la libertà su cauzione”, lo comunica il suo legale, avvocato Akhtar Mahmood, a “Chi l’ha visto?”. +++#chilhavisto→ https://t.co/pXGXFvPC55 pic.twitter.com/aMgFLr9OrW
— Chi l'ha visto? (@chilhavistorai3) July 4, 2023
Dove si trova il padre di Saman?
Shabbar Abbas, padre della ragazza, si trova in Pakistan, dove era fuggito poco dopo la scomparsa della figlia, insieme a sua moglie.
La donna, Nazia Shaheen – ancora latitante – è imputata del reato al pari dello zio della ragazza, Danish Hasnain, e dei suoi due cugini Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz.
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