Dovrebbero essere 56 mila le immissioni in ruolo 2023/24 per quanto riguarda i docenti. Manca però ancora l’autorizzazione del MEF e quindi i numeri ufficiali sulle assunzioni da autorizzare ancora non ci sono.
Immissioni in ruolo docenti 2023/24, quando e come si svolgeranno?
L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione è quello di completare l’iter entro la prima metà di luglio 2023.
Le immissioni in ruolo avverranno, come di consueto, al 50 per cento tramite scorrimento da graduatorie ad esaurimento e al 50 per cento da graduatorie di merito concorsuali.
Passaggi dopo le operazioni ordinarie
Dopo le operazioni ordinarie riguardanti le immissioni in ruolo, il personale scolastico potrà essere assunto tramite la cosiddetta ‘chiamata veloce‘, la procedura voluta ed introdotta dall’ex ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Chi è interessato potrà inviare domanda per essere assunto a tempo indeterminato in un’altra provincia o regione rispetto a quella di pertinenza delle relative graduatorie (graduatorie ad esaurimento e graduatorie di merito). La procedura riguarderà i posti che non è stato possibile assegnare tramite scorrimento delle GaE e delle GM concorsuali.
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