Il primo giorno di biglietti a pagamento per visitare il Pantheon a Roma si è dimostrato un successo: ben 20mila euro di incassi a fronte di un biglietto che costa 5 euro. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha affermato: “Successo oltre le previsioni. Le cose che valgono devono essere fatte pagare”.

Gli incassi della prime visite a pagamento al Panthenon

Il giugno scorso era stato ufficializzato che le visite al Pantheon non sarebbero state più gratuite ma a pagamento, con un biglietto del costo di 5 euro per gli adulti, mentre per le persone dai 18 ai 25 anni il biglietto è ridotto a 3 euro. Previste riduzioni e sconti per le scolaresche, mentre per i residenti a Roma la visita al Pantheon continuerà ad essere gratuita.

Al termine della prima giornata sono stati venduti 5.792 biglietti per un incasso di 21.381 euro. Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano rivendica il successo dell’iniziativa, affermando che:

Prima le cose si dicevano per 20 anni e poi non venivano realizzate. Per esempio, tutti ipotizzavano il Museo della Shoah: noi, in 8 mesi, ne abbiamo portato in Consiglio dei Ministri la realizzazione. A pochi mesi dal ritrovamento di San Casciano, abbiamo già acquistato il palazzo che dovrà ospitare le statue e diventare un museo permanente. E in 8 mesi siamo arrivati a questo risultato: il Pantheon è il sito museale più visitato della Nazione, circa 9 milioni di accessi l’anno

Sangiuliano si è dimostrato molto soddisfatto della risposta da parte dei turisti e non, indicando che i proventi dei biglietti saranno ripartiti fra Curia, Comune e Ministero, i quali nei propri ambiti di competenza realizzeranno dei progetti a favore della città di Roma e dei suoi spazi culturali e non.