Ennesima truffa ai danni di anziani, questa volta di proporzioni enormi: il bottino dell’ultimo colpo al quartiere Parioli di Roma ammonterebbe a circa un milione di euro. Le vittime sono una coppia di signori di 86 e 83 anni.
A presentare denuncia alla polizia è stata la moglie, anziana 83enne, truffata con la classica scusa del “nipote in difficoltà“. Ha raccontato alle forze dell’ordine di essere stata contattata da un finto direttore delle Poste. Questi l’avrebbe incalzata facendo leva su presunti problemi di soldi del parente, che avrebbe dunque avuto bisogno di aiuto.
E così, il malvivente è riuscito a sottrarre alla coppia un’ingente quantità di beni. Tra gioielli, orologi, soldi contanti e altri oggetti, a detta dell’anziana il bottino ammonta a quasi un milione di euro.
La donna ha sporto denuncia soltanto dopo essersi resa conto della truffa, quando ormai era troppo tardi. Sul caso indaga ora la polizia.
Truffa anziani a Roma, negli ultimi mesi sgominate una serie di organizzazioni campane specializzate in raggiri
La denuncia, pervenuta al commissariato Villa Glori, ha fatto scattare le ricerche da parte degli agenti della Squadra Mobile. Al vaglio ci sono anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona: saranno utili ad identificare qualsiasi persona sospetta.
Si tratta solo dell’ultimo episodio analogo ai danni di anziani avvenuto negli ultimi mesi. Di recente, polizia e carabinieri hanno scoperto diverse organizzazioni specializzate nelle truffe agli anziani: dalla Campania erano operative nel territorio romano allo scopo di trovare nuove vittime da raggirare.
Quella del “finto nipote“, in fin dei conti, costituisce una delle tattiche più in voga tra i criminali senza scrupoli. Per questo i consiglio delle forze dell’ordine agli anziani per difendersi sono quelli di diffidare dalle apparenze, di non aprire agli sconosciuti e di non dare confidenza e credibilità a nessuno. L’imprevisto, del resto, è sempre dietro l’angolo.