La colite spastica nervosa è una lesione dell’intestino, manifestata da dolore addominale, stitichezza e diarrea (alternata), questa malattia è una forma di infiammazione del colon.
Se hai forti dolori addominali e non sai da dove possano derivare, probabilmente soffri di colite spastica. Scopri tutti i dettagli nell’articolo.
Cos’è la colite spastica nervosa e come si manifesta
La colite spastica nervosa deriva da una infiammazione del colon e una lesione dell’intestino. Si manifesta con spasmi dolorosi. Gli spasmi possono confrontarsi in varie parti dell’intestino, il che modifica la localizzazione del dolore.
Oltre ai dolori lancinanti, chi soffre di colite nervosa può avere stitichezza o diarrea. Gli uomini soffrono meno di colite spastica, probabilmente a causa del fatto che i disturbi ormonali sono più caratteristici del corpo femminile a causa del ciclo mestruale, della gravidanza o del parto.
Spesso lo sviluppo della colite porta a stitichezza cronica, shock emotivo, affaticamento, disturbi ormonali, infezioni intestinali (soprattutto nelle forme protratte). L’infiammazione dell’intestino protratta può anche causare una reazione allergica al cibo.
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I sintomi della colite spastica nervosa
Questo disturbo è accompagnato da spasmi dolorosi, flatulenza, formazione di gas. Il dolore si verifica spesso di notte, al mattino o dopo aver mangiato.
La colite spastica si manifesta anche nell’alternanza di feci molli e stitichezza. Con questa patologia il paziente soffre di insonnia, mal di testa, affaticamento.
La stitichezza è una delle manifestazioni della colite spastica.
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Come curare la colite spastica nervosa
La dieta gioca un ruolo importante nel ridurre l’insorgenza dei sintomi della colite spastica. Per stare meglio dovresti:
- mangiare più frutta;
- mangiare più verdura;
- più fibre (come la crusca);
- bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.
ATTENZIONE: se dopo aver mangiati alcuni cibi comincia ad avere problemi con i movimenti intestinali, malessere, gonfiore, eccetera, ricorda di non mangiare più quel cibo.
Come si diagnostica la colite spastica nervosa?
La visita da uno specialista gastroenterologo può diagnosticare la colite, durante la palpazione dell’intestino.
Per sospetta colite spastica, viene assegnato l’esame endoscopico: ispezione della mucosa del retto mediante una sonda speciale per rilevare tutti i segni della malattia.
Nella fase acuta, la mucosa è sciolta, ricoperta di erosioni ed emorragie localizzate. Con l’atrofia intestinale, la mucosa è pallida, ricoperta da una sottile rete vascolare, secca (poiché non c’è muco), il tono intestinale è ridotto.
Per escludere altre patologie, possono essere prescritti anche analisi del sangue, delle feci e un’ecografia addominale.
Quali sono le cause della colite spastica nervosa?
Le possibili cause della colite spastica includono:
- un problema serotoninergico: la serotonina è una sostanza che aiuta a trasmettere gli impulsi da un nervoso all’altro e si trova in abbondanza nel sistema gastrointestinale. La serotonina, una sostanza coinvolta nella peristalsi intestinale, potrebbe giocare un ruolo importante nella condizione.
- un potenziale fattore genetico: studi su famiglie e gemelli hanno mostrato una predisposizione genetica alla colite spastica.
- una condizione infiammatoria; l’infiammazione e la presenza di mastociti vicino alle terminazioni nervose potrebbero essere correlati alla condizione patologica.
- cambiamenti nella flora intestinale: una possibile crescita eccessiva di batteri nell’intestino tenue, può essere la causa.
- stress ansia possono influenzare l’intestino e aggravare i sintomi della colite spastica.
Se sospetti di soffrire di colite spastica rivolgiti al tuo medico di famiglia che ti consiglierà un bravo gastroenterologo.
