Mentre l’estate 2023 inizia a diffondere la sua calda luce, ben 15,6 milioni di italiani si preparano a trascorrere le proprie vacanze. Questo numero segna un lieve aumento dell’1% rispetto all’anno precedente, secondo un’analisi di Coldiretti/Ixé. Un dato che contrasta con quella che sarà una delle estati più care di sempre in termini vacanzieri. Eppure le vacanze in Italia sono sempre di moda, sia tra i turisti italiani, sia tra quelli stranieri.
Vacanze in Italia: la preferenza nazionale prende il sopravvento
A differenza di prima, l’attrazione per le mete nazionali è più forte, probabilmente perché offrono la comodità di essere vicine ai luoghi di residenza. Nonostante l’aumento dei costi e la situazione economica difficile in Europa, il sito di comparazione di viaggi Jetcost.it ha registrato un aumento del 33% nelle prenotazioni di alloggi per luglio 2023 rispetto all’anno precedente.
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Vacanze italiane 2023: le Regioni più ricercate
Secondo Jetcost.it, che analizza in modo affidabile le ricerche sul suo sito, le regioni più desiderate per le vacanze sono la Sicilia, l’Emilia-Romagna, il Lazio, la Campania e la Puglia. Seguono altre regioni molto ambite, tra cui Sardegna e Toscana, con tre località ciascuna, e Veneto, Liguria, Lombardia e Marche, con due località per regione.
Luglio 2023: le città più amate d’Italia
In base alle ricerche, ecco le prime dieci città più ambite in Italia per le vacanze di luglio 2023:
- Roma (Lazio);
- Milano (Lombardia);
- Jesolo (Veneto);
- Gallipoli (Puglia);
- Capri (Campania);
- Lampedusa (Sicilia);
- Lignano Sabbiadoro (Friuli Venezia Giulia);
- Reggio Emilia (Emilia Romagna);
- Riccione (Emilia Romagna);
- San Vito lo Capo (Sicilia).
Sorprendentemente, nonostante ci si aspettasse in cima alla lista una località balneare, è la storica Roma a vincere la classifica.
Andiamo a vedere quali sono le altre città che riempiono la classifica, partendo dall’11° posizione:
- Alghero (Sardegna);
- Napoli (Campania);
- Bari (Puglia);
- Rimini (Emilia Romagna);
- Favignana (Sicilia);
- Lucca (Toscana);
- Ponza (Lazio);
- Firenze (Toscana);
- Bologna (Emilia Romagna);
- Catania (Sicilia);
- Gaeta (Lazio);
- San Teodoro (Sardegna);
- Tropea (Calabria);
- Olbia (Sardegna);
- Palermo (Sicilia);
- Cesenatico (Emilia Romagna);
- Isola del Giglio (Toscana);
- Genova (Liguria);
- Taormina (Sicilia);
- Senigallia (Marche);
- Porto Cesareo (Puglia);
- Messina (Sicilia);
- Caorle (Veneto);
- Livigno (Lombardia);
- Sorrento (Campania);
- Ischia (Campania);
- Alassio (Liguria);
- Sperlonga (Lazio);
- Vieste (Puglia);
- San Benedetto del Tronto (Marche).
Vacanze in Italia estate 2023: i risultati del sondaggio
Da un sondaggio condotto da Readly, il 60% degli italiani è pronto a partire per le vacanze, e solo il 27% sceglie di andare all’estero. Secondo eDreams, piattaforma di prenotazione di viaggi e hotel, il 46% degli italiani è già partito a giugno, il 27% andrà a luglio e solo il 20% ha pianificato le vacanze per agosto. La durata preferita del soggiorno è di due settimane per il 29% dei viaggiatori, mentre il 32% ha prenotato per 3-4 giorni e il 15% per 5-6 giorni.
Destinazioni preferite: all’estero e in patria
Le destinazioni più popolari per le prenotazioni italiane, sia in patria che all’estero, sono Catania, Barcellona, Palermo, Tirana, Milano, Napoli, Parigi, Ibiza, Cagliari e Londra. Un 11% degli italiani è attento all’impatto ambientale, optando per viaggi più verdi con mezzi di trasporto ecologici o strutture di accoglienza ecosostenibili.
In conclusione, dalle classifiche emerge come lo Stivale sia ancora apprezzato, da italiani e stranieri, anche se a volte può essere una destinazione più cara rispetto ad altri Paesi (ma non sempre è così, o almeno è cambiato rispetto agli anni prima). L’abbondanza di patrimonio culturale che risiede nel nostro Paese, unita a una cucina rinomata, paesaggi naturali mozzafiato e una calda ospitalità, rende l’Italia ogni anno una destinazione attraente per i turisti sia nazionali che internazionali. E la cosa più interessante da notare è che, nonostante le difficoltà economiche, la richiesta di viaggi in Italia è aumentata.