Libretto Smart Poste Italiane: il libretto smart delle Poste viene emesso da Cassa Depositi e Prestiti Società per Azioni (CDP S.p.A.) e, successivamente, viene collocato da Poste Italiane S.p.A. – Patrimonio BancoPosta.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, ecco qui di seguito tutto quello che c’è da sapere per quanto riguarda questa particolare tipologia di libretto postale ed, in particolare:

  • quali sono le sue caratteristiche specifiche;
  • qual è il rendimento che viene riconosciuto;
  • come effettuare la sottoscrizione;
  • qual è il regime fiscale che viene applicato;
  • quali sono i servizi che possono essere utilizzati.

Libretto Smart Poste Italiane: caratteristiche, rendimento, come sottoscriverlo, regime fiscale

libretti postali smart possono essere emessi sia in forma cartacea che in forma dematerializzata presso qualsiasi ufficio delle Poste Italiane oppure in modalità telematica, attraverso il sito web ufficiale oppure tramite l’App BancoPosta.

A tal proposito, il libretto cartaceo può essere convertito in uno dematerializzato effettuando un’apposita e restituendo, per l’appunto, il documento cartaceo.

In merito al rendimento che viene riconosciuto, il libretto postale smart prevede la maturazione di interessi sin dal momento della sottoscrizione e fino a quello relativo all’estinzione.

Questi ultimi, in particolare, si attestano in una misura pari allo 0,001% (tasso nominale annuo lordo).

Per poter sottoscrivere questa particolare tipologia di libretto i cittadini interessati hanno due differenti possibilità:

  • recarsi presso uno qualunque degli uffici postali, portando con sé:
    • il proprio documento di identità in corso di validità;
    • il proprio codice fiscale;
  • accedere all’interno del sito web delle Poste Italiane;
  • utilizzare l’App BancoPosta.

Le regole che riguardano la cointestazione prevedono che:

“Il Libretto può essere intestato esclusivamente ad una persona fisica maggiore d’età. Può essere intestato anche a più persone fisiche, in numero non superiore a quattro.

In caso di Libretto cointestato non è consentita l’esclusione per ciascun intestatario della facoltà di operare disgiuntamente dagli altri. I versamenti e i prelievi possono essere effettuati da ciascun intestatario .

La richiesta di apertura del Libretto Smart può essere effettuata presso qualsiasi Ufficio Postale, oppure mediante l’utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza, tramite il sito di Poste Italiane www.poste.it e l’App BancoPosta (di seguito anche “richiesta online”).

È consentita la richiesta online di un Libretto Smart, esclusivamente se monointestato ed emesso in forma dematerializzata, attraverso il sito internet www.poste.it, tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 22:00 e tramite App BancoPosta, tutti i giorni dalle ore 00:00 alle ore 24:00, con le modalità e nelle forme previste dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili e secondo le indicazioni fornite da Poste Italiane direttamente sul sito ed in App BancoPosta.”

La tassazione, invece, prevede il versamento di:

  • una ritenuta fiscale di importo pari al 26% degli interessi;
  • un’imposta di bollo di importo pari a:
    • 34,20 euro, per quanto riguarda le persone fisiche;
    • 100 euro, per quanto riguarda le persone giuridiche.

Servizi

Ecco qui sotto l’elenco dei servizi che possono essere utilizzati da parte dei soggetti che decidono di aprire un libretto postale smart e, nello specifico, quali sono le modalità di trasferimento dei fondi all’interno del libretto stesso e da quando questi ultimi sono disponibili:

  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite assegno bancario sono disponibili sul libretto postale a partire dal settimo giorno lavorativo bancario;
  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite assegno bancario circolare sono disponibili sul libretto postale a partire dal settimo giorno lavorativo bancario;
  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite assegno postale sono disponibili sul libretto postale a partire dal quarto giorno lavorativo bancario;
  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite assegno postale vidimato sono disponibili sul libretto postale a partire dal primo giorno lavorativo bancario;
  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite vaglia ordinario e circolare sono disponibili sul libretto postale:
    • a partire dal primo giorno lavorativo bancario, nel caso in cui le stesse siano di importo inferiore a 5.000 euro;
    • a partire dal quarto giorno lavorativo bancario, nel caso in cui le stesse siano di importo pari o superiore a 5.000 euro;
  • le somme di denaro che vengono trasferite tramite bonifico SEPA sono disponibili sul libretto postale nello stesso giorno in cui vengono ricevute da parte di Poste Italiane;
  • le somme di denaro che vengono trasferite da parte delle persone giuridiche tramite girofondo sono disponibili sul libretto postale immediatamente.

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