È stato ufficialmente annullato oggi, lunedì 3 luglio 2023, il pool party a Limbiate, Comune in provincia di Monza-Brianza, riservato alle sole donne musulmane e previsto per il prossimo 8 luglio. A contribuire alla decisione di cancellare l’evento sono state, in primo luogo, le polemiche sollevate dalla Lega. E Matteo Salvini, leader del partito, non può che esultare alla notizia della cancellazione. “Vittoria”, scrive sui social il segretario del Carroccio.

Pool party a Limbiate (Monza) annullato: il motivo

La festa in piscina riservata alle donne musulmane si sarebbe dovuta tenere in un acquapark di Limbiate, località in provincia di Monza, non lontana da Milano. Le regole prevedevano, tra le altre cose, la presenza di bagnine donne e il divieto assoluto di fare foto e video. La data prevista era quella di sabato 8 luglio 2023. Tuttavia nel pomeriggio di oggi è arrivato l’annullamento ufficiale dell’evento. Questo pool party aveva, sin da subito, provocato non poche polemiche.

A indignarsi in modo particolare era stata l’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri, membro della commissione per i diritti delle donne e della parità di genere di Bruxelles. La politica aveva parlato di un atto di “segregazione femminile” e non solo. Tovaglieri aveva criticato l’evento, nel quale, tra l’altro, sarebbero mancate misure di sicurezza. Pare infatti che fosse previsto lo spegnimento delle telecamere di sorveglianza.

Ai microfoni di Tag24, l’eurodeputata della Lega aveva riferito in esclusiva di ritenere questa iniziativa “concettualmente sbagliata” in quanto, secondo Tovaglieri, si parla molto di integrazione in Italia, ma poi si organizzano iniziative che sembrano andare nella direzione opposta. E non era stata solo lei a criticare questo pool party.

Le dichiarazioni dei proprietari della piscina

Sempre oggi, i proprietari della piscina di Limbiate dove si sarebbe dovuto svolgere l’evento, raccontano di aver deciso di annullare il pool party in quanto le restrizioni “non sono in linea” con i loro ideali. L’ingresso alla festa, organizzata da una società privata, era infatti riservato solamente ad un pubblico femminile di fede musulmana. I proprietari della struttura dunque ribadiscono anche loro che sabato 8 luglio 2023 non ci sarà nessun evento, considerate anche le polemiche mediatiche scaturite dopo la pubblicazione di questa notizia. Ecco le loro parole:

Date le polemiche mediatiche nate in questi giorni siamo a chiarire i fatti comunicando che non è in programma nessun evento per il giorno sabato 8 luglio 2023 e per dissociarci dalle voci riguardanti il ‘sequestro’ del telefoni e lo spegnimento delle videocamere di sorveglianza assolutamente fuori dalle nostre intenzioni.

Essi spiegano poi che la loro piscina è aperta a tutti i privati, di qualsiasi etnia e religione.

L’idea era nata dal semplice fatto di affittare la nostra location che è aperta a tutti a un privato, che può essere chiunque, italiano, straniero o di qualsiasi etnia e religione, che avrebbe poi invitato ospiti a sua scelta, in questo caso donne della medesima religione per trascorrere una giornata esclusiva.

E ancora affermano che sono stati travisati degli accordi presi verbalmente tra loro stessi e gli organizzatori dell’evento in questione.

Ci teniamo a precisare che tramite la loro pubblicità sono stati travisati alcuni degli accordi verbali presi, non immaginavamo assolutamente tutte queste restrizioni, che non sono in accordo con i nostri ideali, siamo persone che in primis tengono alla tutela e all’emancipazione delle donne. Avessimo saputo prima alcuni dettagli avremmo rifiutato subito la proposta in questione.

La reazione di Matteo Salvini

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini sui social esulta per l’annullamento del pool party, reputandolo una vittoria della Lega e di tutti coloro che appoggiano le battaglie di civiltà e buon senso. Sui propri canali social il segretario del Carroccio e vicepremier scrive:

Vittoria! Della Lega, di chi ha appoggiato la nostra battaglia di civiltà, e del buonsenso.

Dall’altra parte però, proprio ieri, gli organizzatori della festa sulla loro pagina Instagram chiamata “Bahaja—it” avevano affermato di aver ricevuto tante conferme di partecipazione e di essere vicini al sold out.