I familiari, il fidanzato, i compagni di scuola, ma anche sconosciuti arrivati da diverse parti di Roma: alla fiaccolata in ricordo di Michelle Causo, la 17enne brutalmente uccisa lo scorso 28 giugno, la partecipazione è immensa.

Nel quartiere Primavalle di Roma, dove la ragazza viveva ed è stata ritrovata ormai senza vita, le strade sono gremite di persone.

Fiaccolata in memoria di Michelle

Tutto il quartiere di Primavalle si è stretto intorno alla famiglia e al fidanzato di Michelle. Sono centinaia i ragazzi e gli amici che stanno accendendo le proprie fiaccole per sfilare in silenzio e chiedere giustizia per una vita spezzata in così giovane età.

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Le parole commosse del nonno di Michelle alla fiaccolata

In testa alla fiaccolata partita dal liceo Gassman ci sono il papà, la mamma e il nonno di Michelle. Il corteo procede composto e in silenzio, tante candele accese ma anche fiori con palloncini bianchi e rossi. Il nonno di Michelle ha rilasciato qualche parola ai microfoni dei giornalisti.

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Le parole del preside della scuola di Michelle a Primavalle

Un corteo pieno di emozioni, pieno di momenti di silenzio surreale interrotti solo da un coro “giustizia giustizia”. Il quartiere di Primavalle quasi per intero è sceso in strada.

Il preside della scuola di Michelle è intervenuto per ricordare l’importanza della comunità scolastica nel quartiere di Primavalle. Oltre ad esprimere la sua commozione nel vedere i suoi studenti reagire con amore a tanta violenza.

“Proprio come uno tsunami silenzioso questa marcia riesca a spegnere ogni sentimento di odio e di violenza perché questa comunità non ne ha bisogno. Noi vogliamo la Pace”

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Presenti il sindaco Gualtieri e il presidente della regione Rocca

Il sindaco di Roma Gualtieri visibilmente commosso ha voluto esprimere il dolore di tutta la città di Roma, augurandosi che giustizia venga fatta nei confronti di un brutale episodio che ha scosso l’intera comunità romana.

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Anche il presidente della regione Lazio Francesco Rocca ha lasciato un mazzo di fiori e esprimendo la vicinanza nei confronti della famiglia della giovane Michelle. Sottolineando la necessità di cercare segnali e soluzioni perché si possa trovare una comunicazione tra istituzioni.

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Il presidente Rocca e il sindaco Gualtieri hanno parlato privatamente con la famiglia della giovane Michelle raccogliendo il dolore del padre e della madre che hanno chiesto giustizia ribadendo. Sia rocca che Gualtieri hanno poi rilasciato delle dichiarazioni ai numerosi giornalisti presenti a Primavalle.

“La prima cosa che mi ha detto la famiglia è che questo delitto poteva accadere ovunque. Non è colpa del quartiere, qui ci sono delle sfide da portare avanti. Ma sono convinto che questo è un delitto che poteva avvenire ovunque”

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Una preghiera per Michelle nella chiesa di Primavalle

Una parte del corteo si è poi diretto nella chiesa del quartiere di Primavalle dove il sacerdote ha voluto recitare un preghiera per Michelle e le vittime di violenza: “La città alza il grido di dolore”.

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