Il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte attacca il governo italiano guidato dalla premier leader di Fratelli d’Italia Giorgio Meloni, usando parole molto forti, che scatenano subito delle brusche reazioni da parte dei suoi colleghi politici. Conte nello specifico sostiene che l’esecutivo starebbe programmando un “incendio o sociale”. E la cosa più grave è che lo starebbe facendo, secondo il pentastellato, in modo assolutamente consapevole. Italia Viva reagisce scagliandosi contro Conte e le sue “parole gravissime”. Foti di Fratelli d’Italia invece lancia un invito: “Basta con il teatro della sinistra”.

Conte attacca il governo: “Governo getta benzina sul fuoco”

Oggi, lunedì 3 luglio 2023, Giuseppe Conte interviene ad un convegno insieme alla segretaria del Partito democratico Elly Schlein. L’ex Presidente del consiglio e oggi leader del Movimento 5 stelle afferma che il governo starebbe gettando, giorno dopo giorno, benzina sul fuoco. Queste la parole di Conte:

Noi in Italia abbiamo un governo reazionario e della restaurazione. Getta benzina sul fuoco. In modo consapevole sta programmando un incendio sociale.

Il presidente del Movimento 5 stelle continua ad attaccare l’esecutivo affermando poi che esso non sostiene un vero principio di meritocrazia. Giuseppe Conte afferma inoltre che dal governo gli italiani starebbero ricevendo solamente delle prese in giro.

Sul piano interno hanno una visione: il darwinismo sociale. Hanno detto: `vogliamo consentire a chi vuol fare di fare´. Ma se uno non ha da mangiare che può fare? Si può solo disperare. Hanno usato un principio di meritocrazia fasullo e ci hanno dato solo delle prese in giro.

Il bilancio di Giuseppe Conte sull’esecutivo

Il leader pentastellato fa dunque una sorta di bilancio di quello che è stato l’operato del governo in questi mesi. Governo guidato dalla rivale e numero uno di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, la quale attualmente appunto ricopre l’incarico di Presidente del consiglio. L’ex premier Giuseppe Conte sostiene oggi che ormai sono passati 8 mesi dalla nascita dell’esecutivo e dunque gli italiani hanno ben compreso e capito qual è il loro modo di governare.

Il presidente del Movimento 5 stelle in questa giornata afferma:

Sono passati otto mesi dalla sua nascita e possiamo comprendere la direzione politica di questo governo. Qualcuno potrebbe dire che non ha una visione d’insieme, e sicuramente lo dimostra nella dimensione della politica europea ed internazionale: tolta la linea bellicista c’è un indecisionismo cronico.

Conte rivela poi di essere “inorridito” da alcune mosse fatte dalla premier Giorgia Meloni, come quella di lodare Orban. Non manca poi un duro commento sul Pnrr.

Sono inorridito: Meloni ha lodato Orban e i polacchi perchè hanno bocciato il nostro sistema di redistribuzione. Ma cosa vai a fare in UE se vai a lodare chi blocca? Hanno fatto fuori la Corte dei conti. Chissà se faranno fuori pure l’UPB… Il Pnrr sta andando in malora.

Il politico affronta infine un ultimo e importante tema, che si trova al centro della discussione politica proprio in questi giorni. Quello del salario minimo a cui Giuseppe Conte è sempre stato favorevole.

Noi abbiamo fatto un lavoro serio, non ci siamo affidati a dichiarazioni estemporanee. Si è aggiunto anche Calenda? Ben venga. Ma queste smanie di protagonismo mettiamole da parte. Pensiamo alla sostanza, a dialogare con la parte sana del Paese confidando che ci siano anche le forze di maggioranza.

Le reazioni

Come anticipavamo all’inizio, le parole di Giuseppe Conte non hanno lasciato indifferenti né gli italiani né gli altri politici. In particolare tra i primi ad esprimersi è l’eurodeputato di Italia Viva Nicola Danti, vicepresidente di Renew Europe. Secondo quest’ultimo il leader del Movimento 5 stelle ha rilasciato delle dichiarazioni che sono “gravissime”.

Ecco quanto dichiarato da Nicola Danti oggi, dopo aver ascoltato i discorsi di Conte:

Giuseppe Conte prevede ‘un incendio sociale’, più che prevederlo, sembra invocarlo. In ogni caso le dichiarazioni del leader 5 stelle sono gravissime, e del tutto fuori controllo. Già altre volte in passato l’ex presidente del Consiglio ha provato a sfruttare il disagio, questa volta va fermato.

Poi Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, sostiene oggi:

Continua il teatrino della sinistra: Schlein, Conte e Landini attaccano il Governo accusandolo di volere aumentare la precarietà. Peccato che, grazie alla crescita economica ed occupazionale, come certificano i dati Istat, l’Italia di Giorgia Meloni mostri risultati migliori rispetto al resto delle Nazioni dell’Eurozona.