Tragedia sfiorata a Cagliari, dove oggi 3 luglio 2023 si è verificato un grave incidente: un camion ha travolto i tavolini di alcuni locali in pieno centro. Coinvolta la zona pedonale all’inizio del Corso Vittorio Emanuele II, intorno alle 14:30. Ferite almeno 13 persone, che in quel momento stavano pranzando. Fortunatamente nessuna risulta essere in gravi condizioni.

Incidente in centro a Cagliari, camion travolge tavolini scatenando il panico

Il camion cassonato, appartenente a una ditta di materiale edile, è finito su alcuni tavolini all’aperto vicino a piazza Yenne. Proprio qui, quasi all’angolo con via Manno, era parcheggiato il mezzo. A bordo non c’era il conducente: il veicolo si è quindi infilato lungo la pendenza, sul marciapiede alla sinistra del Corso.

Sette clienti, per la maggior parte turisti, sono stati trasportati in ospedale dalle ambulanze del 118: uno è in codice giallo. Non hanno traumi gravi. Tre sono arrivati al Policlinico universitario, due all’ospedale Brotzu e altrettanti al Santissima Trinità. Sul posto anche i Vigili del fuoco.

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Le ipotesi sull’incidente

Il camion- che è stato poi rimosso e portato in piazza Yenne durante i rilievi della polizia locale- ha poi terminato sua folle corsa all’altezza del dehors del ristorante Taccas. Era già passato davanti ad altri tre locali: ossia l’Ex Tipografia, Corso 12, Cavò e Gigino’s. E’ stato frenato dai tavolini e dalle sedie, ma non dai dissuasori a cilindro, posizionati sul marciapiede, ma di lato.

L’ipotesi è che il mezzo non fosse stato parcheggiato nel modo corretto. Anche se fosse stato tirato il freno a mano, ci sono dei dubbi che fosse stata inserita anche la marcia.

Fipe Confcommercio Cagliari: “Ennesima disattenzione”

Emanuele Frongia, presidente della Fipe Confcommercio di Cagliari, ha commentato l’incidente avvenuto oggi in città, sottolineando una scarsa attenzione da parte di chi può muoversi nelle vie pedonali.

Più volte abbiamo chiesto più attenzione a chi coi mezzi può circolare tra le vie pedonali della città e, quindi, più controllo da parte degli enti preposti. Oggi è accaduto quanto temevano. È gravissimo. Si tratta di un’ennesima disattenzione. Ci auguriamo che non si ripeta più un errore di questo tipo, che avrebbe potuto causare conseguenze ancora peggiori.

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