È ufficiale: Bianca Berlinguer si dimette dalla Rai. La presentatrice del noto programma Cartabianca ha comunicato nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 luglio 2023, la sua decisione tramite un documento ufficiale. La storica conduttrice italiana rinuncia dunque ad ogni incarico in viale Mazzini. Ma non è finita qui. Secondo molti la Berlinguer sarebbe pronta a spostarsi, tra non molto, in Mediaset. Vediamo allora le cose nel dettaglio: dal comunicato reso noto dalla Rai, alla controfferta che le era stata proposta, fino alla possibile sostituta.
Bianca Berlinguer si dimette dalla Rai: il comunicato
A dare la notizia delle dimissioni ufficiali della presentatrice sono stati oggi i vertici di viale Mazzini, i quali hanno pubblicato un comunicato in cui riferiscono che la giornalista ha sia ringraziato la Rai per gli oltre trent’anni di lavoro insieme sia, al tempo stesso, ha affermato di volersi allontanare dall’azienda.
Bianca Berlinguer in una lettera ha ringraziato l’Azienda per 34 anni di lavoro, svolti sempre in piena autonomia sia in qualità di Direttore che di conduttrice di programmi di approfondimento. Sono in corso le pratiche per giungere alla risoluzione del contratto. La Rai ringrazia Bianca Berlinguer e le formula gli auguri per il proseguimento della sua attività professionale.
Questo è quanto si legge nel documento reso noto dai vertici di viale Mazzini. Già da tempo però si parlava di un possibile addio della presentatrice non solo allo storico programma da lei condotto, Cartabianca, ma a tutta l’azienda. Bianca Berlinguer infatti non aveva ancora comunicato all’amministratore delegato Roberto Sergio una risposta riguardante la sua permanenza nella televisione pubblica.
Nonostante la giornalista fosse stata sollecitata più volte di fornire una replica e sciogliere quindi ogni dubbio, la notizia ufficiale è arrivata solamente oggi, lunedì 3 luglio 2023, dopo tante chiacchiere, rumor e indiscrezioni. Negli giorni scorsi Roberto Sergio aveva fatto sapere che al momento Cartabianca non rientrava nei palinsesti Rai.
L’ad dell’azienda aveva riferito inoltre di essere in attesa di conoscere la decisione di Bianca Berlinguer. Queste erano state le sue dichiarazioni in merito a tutta la questione:
Rispettosamente siamo in attesa di conoscere da Berlinguer la sua decisione sul proseguimento nella conduzione del talk politico. Per noi rappresenta una colonna della nostra azienda e speriamo che la sua decisione, sofferta, possa vedere il programma Cartabianca alla ripresa della stagione televisiva su Rai 3.
La controfferta di viale Mazzini
La stessa Rai aveva proposto un contratto di tre anni alla conduttrice e giornalista italiana. Lo “stipendio” sarebbe dovuto ammontare a 240mila euro. In cambio la Berlinguer avrebbe condotto una striscia quotidiana oppure un programma sempre al martedì sera. Tuttavia, considerato l’annuncio ufficiale arrivato oggi, la presentatrice ha rinunciato a questa proposta.
Tutto intanto fa pensare che Bianca Berlinguer si stia dirigendo, giorno dopo giorno, verso la televisione privata. O meglio: verso Mediaset. La giornalista però in merito a ciò non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione. Più avanti scopriremo se sarà così oppure no.
Chi sostituirà Bianca Berlinguer? Il nome che circola
Non appena è arrivata la notizia delle dimissioni dalla Rai di Bianca Berlinguer, subito è partito il toto-nomi per la possibile sostituta o sostituto. Al momento in pole position sembra esserci Monica Giandotti, che potrebbe presentare un programma di approfondimento giornalistico e occupare così lo spazio vuoto lasciato nel palinsesto di Rai 3 dalla Berlinguer e dal suo Cartabianca. Giandotti ha da poco concluso la stagione del programma Agorà, in onda sempre su Rai 3. L’anno precedente invece l’avevamo vista alla conduzione di UnoMattina insieme al collega Marco Frittella.
Per adesso, è bene precisare, si tratta di un’indiscrezione che tuttavia sembra essere molto accreditata anche negli ambienti Rai. Si dice che alla presentatrice potrebbe essere affidato un nuovo programma che potrebbe andare in onda sempre nella prima serata del martedì. In ogni caso saranno i vertici di viale Mazzini a confermare o smentire il tutto.