Quali sono le spezie principali? Quali sono le loro proprietà e come si possono utilizzare in cucina? Tentando di rispondere a queste domande potremmo scrivere pagine e pagine, perché il mondo delle spezie è davvero molto vasto: ce ne sono di tanti tipi diversi, o con diversi utilizzi a seconda della regione del mondo, e le proprietà di ogni singola spezia sono veramente innumerevoli. Cercheremo quindi di destreggiarci al meglio, partendo ad esempio con lo spiegare che cosa sono le spezie e qual è la differenza con le erbe aromatiche.

Le spezie, infatti, si differenziano dalle erbe aromatiche perché sono essiccate. Possono essere in polvere (come ad esempio la cannella) oppure intere (come i chiodi garofano) e la loro caratteristica principale è quella di aromatizzare e insaporire cibi e bevande.

Quali sono le spezie principali e come si utilizzano in cucina?

Quali sono le spezie principali? Possiamo dire che quelle più note e diffuse in Europa sono, tra le altre, pepe, zenzero, curcuma, aneto, chiodi di garofano, cannella, cumino, paprica, noce moscata, vaniglia, zafferano. Ma oltre a queste, che più o meno tutti abbiamo utilizzato o assaggiato almeno una volta, ce ne sono molte altre. Un esempio? L’assafetida, una spezia indiana poco conosciuta, oppure il Ras el Hanout dal Marocco. Curiosi? Allora andiamo avanti nella nostra esplorazione.

Quali sono le spezie principali indiane?

Nella nostra carrellata relativa a quali sono le spezie principali partiamo dall’India, dove in cucina è davvero impossibile non utilizzarle!

  • La prima della quale vogliamo parlare è indubbiamente la curcuma, uno degli elementi fondamentali per la miscela del curry. Caratterizzata da un inconfondibile color giallo acceso, oltre ad essere buonissima, è anche particolarmente ricca di proprietà benefiche per l’organismo. La curcuma, detta anche “zafferano delle Indie”, è un colorante naturale e in cucina si può utilizzare per dare un tocco orientale a salse e condimenti, ma anche per dare sapore e colore alle verdure, a primi e secondi piatti di carne e pesce. Non dimenticate, infine, che questa spezia è ottima anche per preparare tisane e tè aromatizzati, nonché per aromatizzare il latte e preparare il famosissimo “golden milk”.
  • Un’altra spezia indiana largamente utilizzata anche in Europa è il curry, protagonista di una grande classico della cucina indiana: il pollo al curry. Generalmente viene utilizzato per insaporire le carni bianche, ma si sposa molto bene anche con il pesce e con le verdure. Provatelo anche in pasticceria, abbinato con i chiodi di garofano, per preparare torte e biscotti.
  • Molto conosciuto anche lo zenzero, di origine indiana, ma molto diffuso anche in Medio Oriente. Aromatico e persistente, si può trovare essiccato, in polvere o caramellato. In cucina potete utilizzarlo per insaporire piatti verdure, riso o pesce, ma lo zenzero è davvero duttile e si presta anche ad essere ingrediente di biscotti, vellutate o centrifugati. Infine, non dimenticatevi di usarlo per un’ottima tisana digestiva.
  • Infine, impossibile dimenticare il cumino, che è un elemento fondamentale della cucina indiana. Ricco di vitamine e sali minerali, è indicato per insaporire secondi piatti di carne, pesce, verdure, legumi o formaggi. Provatelo per dare uno sprint in più ai vostri falafel!

Le spezie marocchine

Dopo aver visto quali sono le spezie principali indiane, passiamo ora a quelle marocchine.

  • La prima in assoluto è la paprica. Prodotta dall’essicazione del peperone, ha un sapore al contempo piccante e dolce e un inconfondibile colore rosso. Estremamente versatile in cucina, può essere utilizzata per qualsiasi cosa, dalle verdure ai secondi piatti a base di carne (come il famosissimo gulasch) di pesce o di pollo, fino ai dolci.
  • Famosissimo è anche il Ras El Hanout, una miscela di spezie molto aromatica, caratterizzata da una perfetta armonia tra piccante, dolce e fruttato. Le spezie che la compongono sono moltissime: coriandolo, cardamomo, cumino verde e nero, cannella, pepe nero, anice, peperoncino, curcuma, paprika dolce, zenzero, aglio, chiodi di garofano, anice stellato, noce moscata, petali di rosa, fiori di lavanda e grani del paradiso. Potete usarla per aromatizzare il cous cous o il riso, ma anche per pesce, pollo o carne rossa alla griglia.