Continua la querelle a distanza tra Aldo Grasso e Alessandro Orsini, iniziata lo scorso anno, quando il critico televisivo attaccò il professore in un’intervista rilasciata a Il Foglio.

Scontro Aldo Grasso – Alessandro Orsini, parte 1

In quell’occasione, Aldo Grasso definì Orsini lo spiritato professore che fa esultare i putinisti di mezza Italia” e, criticando la trasmissione di Bianca Berlinguer che lo ospita: “A Cartabianca c’è il clown, il nano, la donna cannone e ora pure Orsini”.

Grasso poi attaccò nuovamente Orsini in un suo articolo su Il Corriere della Sera e il docente della Luiss replicò:

“Aldo Grasso, sai cosa penso dei tuoi articoli? Belli, mi fanno ridere. E sai perché? 10 mesi che io vengo insultato. Lo sai quanti insulti ho ricevuto in questi mesi? Milioni. Milioni di insulti violenti (…). E sai perché non mi hanno nemmeno sfiorato, Aldo Grasso? Perché io sono un esperto in strategie di sovversione dell’ordine costituito. Io sono un esperto in movimenti ribellistici. Io sono un esperto in movimenti a carattere insurrezionale. Sono un esperto di movimenti rivoluzionari e sono anche un esperto di strategie della repressione. 

Sono un esperto in rivoluzioni e un esperto in repressioni. E so esattamente quali tasti premere. E so quali sono le reazioni ai tasti che premo. Aldo Grasso, io ti faccio dire quello che io voglio dire. Aldo Grasso, io vi uso come cose: vi muovo e vi faccio andare nelle direzioni che reputo opportune, vi faccio parlare al posto mio e utilizzo la vostra forza contro voi stessi. Divertente, vero? Per me moltissimo. Mi aspetto altri articoli, Aldo Grasso, e ricorda: io rido perché tu stai combattendo nel mio campo. Capito? Ti ho portato nel mio campo, tu combatti nel mio campo”.

Scontro Aldo Grasso – Alessandro Orsini, parte 2

Il nuovo capitolo dello scontro tra Grasso e Orsini sta andando in scena proprio in questi giorni. Il critico televisivo infatti è tornato ad attaccare Cartabianca, giudicando “incomprensibile” il fatto che ci sia un’asta in corso tra varie reti per accaparrarsi il “modesto programma della Berlinguer”.

“Gli ascolti di Cartabianca non sono mai stati esaltanti e il programma è quello che è: mezz’ora di chiacchiera da osteria per sciogliere la conduttrice (molto rigida, incapace di improvvisare), la grave responsabilità di avere ospiti come Alessandro Orsini («bisogna avere il coraggio di ammettere che Putin ha già vinto»), una certa simpatia per le battaglie dei Cinquestelle, una spiccata supponenza e poco altro”.

Il Prof. Orsini, chiamato nuovamente in ballo, ha prontamente replicato a Grasso attraverso il suo profilo Facebook:

“Caro Aldo Grasso, lei si domanda perché tutti vogliano Bianca Berlinguer, sprezzantemente.

Io non mi domando perché nessuno voglia lei. Lo so, compassionevolmente”.

E poi ha rincarato la dose in un altro post:

“Caro Aldo Grasso, lei ribadisce di disprezzare l’asta per Bianca Berlinguer. Provi lei a lasciare il Corriere della Sera. Vedrà quanti imprenditori faranno un’asta per farla saltare il più possibile lontano da loro. Record olimpico”.

Dobbiamo attenderci altre stilettate? E’ molto probabile.

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