Molti sono convinti che i piselli non possano essere inseriti in una dieta ipocalorica perché fanno ingrassare. Ma è davvero così?
Questi legumi sono un’importante fonte di proteine e fibre, inoltre sono poveri di grasso. Possono essere mangiati anche da chi vuole dimagrire? Scopriamolo nell’articolo.
I piselli fanno ingrassare?
I piselli freschi sono a basso contenuto calorico, con soli 84 calorie e 0,4 grammi di grassi per 100 grammi. Questo li rende ideali come alimento dietetico.
Inoltre, i piselli verdi sono composti per il 70% di acqua e contengono il 7% di proteine, mentre i piselli secchi arrivano addirittura al 20% di proteine, rendendolo uno dei migliori cibi proteici. Contengono anche undici grammi di carboidrati e quattro grammi di fibre.
Oltre ai macronutrienti, i piselli offrono una ricca quantità di vitamine e minerali: oltre alla vitamina E e al beta-carotene, che il corpo converte in vitamina A, sono anche una fonte significativa di vitamine del complesso B.
Sono ricchi anche di importanti minerali come ferro, magnesio, fosforo, calcio e zinco.
I piselli, il cibo ideale per chi segue una dieta low carb o proteica
I piselli sono il cibo ideale per coloro che seguono una dieta a basso contenuto di carboidrati o proteica, poiché forniscono una buona quantità di proteine vegetali che permettono la costruzione muscolare, migliorano il metabolismo e contengono solo 20 g di carboidrati.
La loro bassa quantità di carboidrati e l’alto contenuto di proteine vegetali magre li rendono un alimento ideale per perdere peso.
La loro abbondante fibra ha un effetto ipo-colesterolemizzante e promuove un sano transito intestinale. Un altro vantaggio dei piselli è il loro impatto positivo sul tessuto connettivo, poiché contengono l’aminoacido lisina, necessario per la produzione di collagene e la salute del tessuto connettivo.
Coloro che cercano di avere tessuti tonici e una figura snella dopo una dieta a basso contenuto di carboidrati possono includere i piselli più spesso nel proprio menu.
I piselli tengono a bada i livelli di zucchero
Ciò che è particolarmente importante per chi segue una dieta a basso contenuto di carboidrati è che le proteine contenute nei piselli ha un effetto positivo sulla combustione dei grassi e mantiene stabili i livelli di zucchero nel sangue.
Ecco perché i piselli sono utili per una sana perdita di peso. Questo dato di fatto è stato confermato anche da studi scientifici, come ad esempio uno condotto presso il Li Ka Shing Knowledge Institute del St. Michael’s Hospital in Ontario, Canada, nel 2016.
I legumi, inoltre, prolungano la sensazione di sazietà del 30%.
I piselli proteggono anche il fegato
I piselli hanno un valore salutare nella lotta contro il fegato grasso non alcolico. Il fegato grasso non alcolico è una malattia epatica cronica che sta colpendo sempre più persone e, nei casi più gravi, può evolvere in cirrosi epatica.
Nonostante queste persone non consumino alcolici, il loro fegato accumula grasso simile a quello di un alcolista. La causa di questa malattia può essere una dieta ipercalorica a lungo termine con un eccesso di zuccheri e grassi, associata a una mancanza di attività fisica.
In uno studio condotto per sei settimane su persone affette da diabete di tipo 2, i ricercatori hanno scoperto che un pasto ad alto contenuto proteico può ridurre il grasso nel fegato fino al 48%. È risultato non rilevante se le proteine fossero di origine animale o vegetale. Poiché i piselli contengono elevate quantità di proteine vegetali, risultano ideali per una dieta iperproteica, consigliata per patologie epatiche di questo tipo.
Quale porzione di piselli bisognerebbe mangiare?
Durante uno studio, i partecipanti che hanno consumato 130 g di piselli al giorno hanno perso quasi mezzo chilo dopo 6 settimane, nonostante non abbiano apportato altre modifiche alle loro abitudini alimentari.
Potrebbe sembrare poco, ma conferma il fatto che i piselli non fanno ingrassare, anzi, aiutano a dimagrire.
Se includiamo più spesso i piselli secchi nella nostra dieta, saremo protetti dalla fame e saremo in grado di seguire la dieta più a lungo.