Il conduttore radiofonico ed ex schermidore italiano Stefano Pantano era presente alla camera ardente di Vincenzo D’Amico. Dapprima idolo calcistico e poi suo amico, l’ex calciatore biancoceleste viene ricordato da Pantano ai microfoni di TAG24.
“Fortunato ad aver avuto Vincenzo come amico”
Idolo calcistico ed amico, il conduttore radiofonico Stefano Pantano ricorda così l’ex biancoceleste Vincenzo D’Amico. “Sono fortunato ad averlo avuto come amico” spiega Pantano a Tag24 “Da piccolo era il mio idolo e alla Lazio ha dato tanto. Vincenzo è la Lazio, pochi hanno rappresentato la Lazio più di lui” continua. Di D’Amico Pantano vuole ricordare il sorriso e tanti ricordi legati a un’amicizia profonda: “Abbiamo fatto le Olimpiadi insieme come commentatori tecnici” prosegue “ma anche altri sport“.
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Da idolo calcistico ad amico
In queste occasioni verrebbe naturale raccontare un aneddoto ma secondo Pantano ce ne sarebbero anche troppi di D’Amico. “C’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda gli aneddoti” dice l’ex schermidore “Era il divertimento puro, aveva un senso della goliardia innato e questa caratteristica lo ha tenuto fino alla fine“. Alla domanda su chi fosse l’ex biancoceleste protagonista del tricolore del 1974 Pantano risponde che D’Amico era un fuoriclasse sia dentro che fuori dal campo e riprende una frase di Bruno Giordano che affermava che meglio di D’Amico c’era solo Maradona: “E’ stato un calciatore capace di lasciare il segno”. Alla domanda su future commemorazioni da parte del club biancoceleste dice: “Sarà naturale per la Lazio ricordare un giocatore del genere” infine conclude “non si poteva non amarlo“
Vincenzino, per sempre.
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) July 1, 2023
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La malattia
D’Amico ha lavorato fino a pochi giorni fa e non ha mai voluto far preoccupare chiunque gli stesse vicino durante la lotta contro la sua malattia: “Lui a un certo punto ha raccontato cosa gli era successo ma fino alla fine ci ha fatto stare tranquilli” dice Pantano “Se lo contattavamo ci spiegava che stava affrontando la cosa e fino a venti giorni fa abbiamo fatto l’ultima puntata di Goal di Notte insieme, lui è intervenuto come sempre e nessuno immaginava che ci sarebbe stata una fine così improvvisa“.