Cosa pensano gli italiani della guerra in Ucraina? La maggior parte chiede il disimpegno: il 62% degli intervistati nel sondaggio di Quorum Trend \SkyTG24 dice di avere una buona conoscenza del conflitto. La stragrande maggioranza degli italiani ha un opinione negativa di Putin.

Cosa pensano gli italiani del conflitto in Ucraina?

Maggiore disimpegno, un opinione molto negativa sul presidente russo Vladimir Putin e non particolarmente positiva sul leader ucraino Zelensky. Questo emerge da un sondaggio Quorum Trend svolto tra il 27 e il 29 Giugno 2023 su un campione di 802 intervistati. Il 62% delle persone dichiara di conoscere bene il conflitto. Secondo la maggioranza assoluta degli italiani sarebbe preferibile disimpegno italiano dal conflitto. A chiedere il disimpegno è il 56% degli intervistati:

  • il 33% chiede la neutralità
  • il 23% auspica la sospensione dell’invio delle armi ma con aiuti a Kiev.
  • Il 24% è favorevole all’invio di armi.
  • il 6% vorrebbe un sostegno militare maggiore all’Ucraina, anche con l’invio di truppe

Come si è comportata l’Italia con la guerra?

Per il 42% delle persone che hanno risposto al sondaggio l’Italia ha avuto una condotta positiva ma il 36% ritiene che invece sia stata negativa. Una posizione reputata comunque migliore di quella assunta dall’Ue: l’operato di Bruxelles è stato giudicato negativo per il 42% degli intervistati.

I leader della guerra: opinioni negative su tutti

I tre protagonisti della guerra in Ucraina non piacciono, o perlomeno non appaiono come leader positivi agli occhi degli intervistati. Partiamo proprio con Volodymyr Zelensky che spacca a metà l’opinione tra gli italiani: il 41% ha un’opinione positiva del leader ucraino mentre per il 46% è negativa. Personaggio visto in chiave quasi unicamente negativa è il presidente russo Putin secondo l’80% degli intervistati, solo il 13% ne ha un’opinione positiva. Ultimo personaggio percepito come negativo è il leader della Wagner Prigozhin per il 58% degli intervistati mentre il 12% ha un’opinione positiva. Per il 30% degli italiani invece risulta sconosciuto.

Come dovrebbe terminare la guerra?

Sono diverse le idee in merito alla fine del conflitto. Tra gli scenari il più accreditato è quello di una pace che porterà a una secessione delle regioni ucraine coinvolte. Il 23% degli italiani ritiene che la Russia sia destinata alla sconfitta mentre una disfatta ucraina è improbabile. L’esito preferito è la sconfitta russa con un ritorno ai confini del 2014, segue poi l’ipotesi di un armistizio al 36%.