La riforma delle pensioni 2024 continua ad essere oggetto di dibattito all’interno della maggioranza di governo, con la Lega che spinge per Quota 41, nonostante le rimostranze di chi fa notare che mancano le coperture finanziarie.
Riforma pensioni 2024, Quota 41 per tutti solo se…
Dopo gli incontri non positivi con i sindacati, è ormai chiaro che per una riforma strutturale delle pensioni bisognerà attendere certamente più di un anno. Tuttavia, la scadenza delle misure attualmente in vigore avanzano la necessità di intervenire per evitare il ritorno alla Legge Fornero, tanto osteggiata dalle forze di governo.
La Lega, con il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, è tornata a rilanciare con forza il suo cavallo di battaglia: Quota 41 per tutti, a prescindere dall’età anagrafica.
Ma tale misure richiederebbe una spesa che ad oggi l’Italia non si può permettere e dunque servono soluzioni alternative. Per questo i tecnici del Ministero stanno ragionando sulle possibili varianti.
Una di queste potrebbe scontentare diversi lavoratori. Anche chi ha versato contributi prima del 31 dicembre 1995, dovrebbe infatti accettare obbligatoriamente il sistema contributivo per andare in pensione con Quota 41. La stima è di una perdita in termini economici compresa tra il 10 e il 30%.
Conferma di Quota 103
L’ipotesi della conferma di Quota 103 (41 anni di contributi versati e 62 anni d’età) per un altro anno sarebbe sicuramente quella più facilmente percorribile e maggiormente sostenibile. Il tempo stringe, perché a settembre 2023 il governo dovrà aver chiare le risorse da destinare alle pensioni per indicarle nella nota di aggiornamento al Def.
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ma di che spesa state parlando, chi va in pensione a versato 41 anni di contributi per averla se dite che é una spesa vuol dire che li aveti spesi all’insaputa del contribuente e ricordate bene chi va in pensione non vuole i soldi degli altri ma che gli ritornino indietro quelli versati e come se non bastasse li tassate al 23 % e non sono soldi vostri sanguisughe del c….o!
ASSURDOOOOOO!!!
TU LAVORI UNA VITA E QUESTI BASTARDI TI VOGLIONO MANDARE IN PENSIONE CON 41 ANNI ,MA SOLO CON IL CONTRIBUTIVO….
WHEEEE BELLIIII….QUESTI ANNI ME LI SONO SUDATI E COSÌ TUTTI GLI ALTRI LAVORATORI, PERCUI VEDETE DI DI NON COMMETTERE PORCHERIE…
UNA COSA L’HO CAPITA !SIETE COMPLICI DI BRUXELLES, INVECE CHE LAVORARE PER IL POPOLO ITALIANO …
DESTRA O SINISTRA….SIETE TUTTI UGUALI …
DATE LA PENSIONE A CHI HA LAVORATO SOLO 30 ANNI E CHI È PRECOCE ED HA 41 ANNI DEVE MORIRE ….
FATE SCHIFO QUESTA È LA VERITÀ