Domani, lunedì 3 luglio, il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini incontrerà a Roma Marine Le Pen, presidente di Rassemblement National, il partito di ultradestra francese.
Europee 2024, Salvini vede Le Pen e propone un “patto scritto” agli alleati Fdi e Fi
Le elezioni europee sono ancora lontane ma le manovre politiche sono già iniziate. Mentre Fratelli d’Italia apre la selezione per una nuova classe dirigente, il leader della Lega Salvini vede la sua alleata storica in Europa: Marine Le Pen.
La notizia era nell’aria. La conferma arriva dal ministro delle Infrastrutture che, dalle colonne del Corriere della Sera, lancia il suo progetto per il prossimo appuntamento elettorale. Un’alleanza in Europa allargata di tutte le forze alternative alla sinistra.
“La Lega è pragmatica: siamo certi che a Bruxelles serva una maggioranza chiaramente di centrodestra. Non posso credere che, tra i nostri alleati ed elettori, ci sia qualcuno che preferisca le sinistre o Macron al centrodestra unito”, dice Salvini.
E da qui l’appello agli alleati.
“Sono certo che tutti i partiti della maggioranza, a partire da Fratelli d’Italia e Forza Italia, condividano l’obiettivo. Sono pronto a proporre un patto scritto, prima del voto: niente compromessi con la sinistra”.
Il passo in avanti di Salvini potrebbe però ostacolare il piano di Giorgia Meloni per le Europee 2024. La premier non ha fatto mistero su quale sia il suo obiettivo in vista delle urne: creare un’alleanza tra Ecr e Ppe. Un asse tra conservatori e popolari che andrebbe a formare in Europa una maggioranza di centro-destra simile a quella al potere in Italia.
Dal canto suo, il presidente azzurro Antonio Tajani ha detto chiaramente che Forza Italia lavora “per creare una maggioranza popolari conservatori e liberali” come indicato da Berlusconi che ha portato i forzisti “nella grande famiglia di De Gasperi e Schumann”.
Tre alleati, tre progetti dissimili in un’unica maggioranza che certamente – dicono – non cederà a queste divisioni. Chissà.