È un Charles Leclerc col sorriso quello che si presenta ai microfoni al termine del Gran Premio d’Austria vinto da Max Verstappen. Il pilota monegasco è riuscito a difendere la seconda posizione, grazie anche alla complicità del suo compagno Carlos Sainz apparso in ottima forma nonostante il quarto posto finale.

Alla fine, il pilota monegasco ha voluto esprimere la soddisfazione per un risultato che dà fiducia nonostante il divario dalla Red Bull sia ancora molto ampio:

Avrei preferito il primo posto, ma va bene lo stesso. La cosa più importante è che gli aggiornamenti portati qui siano andati nella giusta direzione, abbiamo imparato tanto e proveremo a fare un altro step a Silverstone. Stiamo uscendo dal tunnel, e anche nel team sentiamo tutti un’aria buona, fresca e piena di motivazioni. Spingiamo noi in pista così come i ragazzi spingono come delle bestie in fabbrica, e sono contento. A Silverstone abbiamo avuto spesso dei bei risultati, è una delle mie piste preferite e farò di tutto per puntare alla vittoria. Speriamo di avere altre belle soddisfazioni nelle prossime gare, ma dobbiamo essere realistici: la Red Bull anche oggi è stata molto avanti

Formula 1, Charles Leclerc analizza il GP d’Austria

Nel corso della sua intervista del dopo gara, il pilota monegasco ha poi analizzato nel dettaglio tutto il weekend austriaco. In particolare, Leclerc ha sottolineato il miglioramento tra la giornata di ieri nella Sprint Race e quella di oggi:

Rispetto a ieri sono molto più contento. Ieri ho fatto molta fatica, mentre venerdì era stata una giornata più bella in cui il feeling era buono. Il primo stint era concentrato tutto sul degrado gomme, quindi sapevamo che avremmo dovuto tenere un po’ di margine all’inizio per spingere verso la fine, e poi dovevo ritrovare la fiducia che avevo perso ieri. Piano piano è tornato il passo buono, e a livello di risultato non si poteva fare meglio. Abbiamo massimizzato tutto, ed è il punto positivo. Gli aggiornamenti stanno funzionando bene e sono stati un passo avanti, anche se è chiaro come ci sia ancora tanto lavoro da fare

Infine, un commento sullo stato attuale della Rossa, in relazione alle altre vetture in pista:

È presto per dire che stiamo diventando la seconda forza, ma abbiamo fatto un passo nella giusta direzione. Credo che anche le Aston Martin e le Mercedes abbiano fatto più fatica del dovuto, la McLaren era molto forte e non bisogna arrivare a conclusioni affrettate, però abbiamo fatto progressi