Si è conclusa la 75esima edizione della 24 ore di Spa-Francorchamps, gara che ha visto coinvolto anche Valentino Rossi. La competizione è la più importante al mondo per le vetture GT.
24 ore di SPA, sesto posto per Valentino Rossi
Si è conclusa la 75esima edizione della 24 ore di Spa-Francorchamps, gara che ha visto coinvolto anche Valentino Rossi. La competizione è la più importante al mondo per le vetture GT. Una corsa che fa parte del campionato GT World Challenge Europe. Oltre che dell’International GT Challenge.
Il Dottore si è classificato al sesto posto della classifica generale, correndo per il team WRT su una BWM con il numero 46. Rossi ha gareggiato in squadra con Augusto Farfus e Maxime Martin. Proprio quest’ultimo ha percorso l’ultimo tratto di gara, tagliando il traguardo come sesto classificato. Dopo qualche difficoltà, Rossi ha preso maggiore fiducia soprattutto nella notte tenendo un ottimo passo gara.
Una prova che segue la scia della Road To Le Mans. Soltanto qualche settimana fa, infatti, il Dottore ha ottenuto il primato in questa corsa insieme a Jerome Policand. Rossi ha guidato la BMW M4 GT3 sempre del Team WRT. Un primo posto, tuttavia, arrivato dopo la penalità inflitta alla Ferrari di Horishi e Cozzolino.
24 ore di SPA, ottimo piazzamento di Valentino Rossi sulla BMW M4 GT3
Rossi ha quindi ricaricato le batterie per il prossimo impegno del campionato GT. La competizione automobilistica, infatti, proseguirà il proprio percorso a Misano fra il 15 e il 16 luglio. Un appuntamento a cui lo stesso Dottore non vorrà mancare, con l’obiettivo di far la miglior figura possibile. E lo stesso Rossi ha messo nel mirino un’altra corsa importante e suggestiva: la 24ore di Le Mans.
La sensazione è che Valentino la possa correre proprio con il Team WRT. E, come riferito da Sky Sport, il Dottore potrebbe essere il quarantaseiesimo ex pilota di moto a correrla. Un curioso scherzo del destino, che però lascia ben presagire in vista della corsa. La corsa è stata tutto sommato tranquilla, con un cielo nuvoloso che non ha creato problemi. Sebbene le safety car siano intervenute a più riprese nel corso di tutta la gara.
A vincere la 24 ore di Spa-Francochamps è stata la BMW numero 98 di Rowe Racing, guidata da Philipp Eng, Marco Wittmann e Nicholas Yelloly. Piloti che soprattutto nella giornata odierna hanno tenuto un passo gara molto importante, difficilmente raggiungibile dagli altri. Al secondo posto è arrivata la vettura numero 88 del team Akkodis Asp. Al volante è andato anche l’italiano Raffaele Marciello, insieme ai compagni di squadra Jules Gounon e Timur Boguslafski.
24 ore di SPA, Valentino Rossi si piazza al sesto posto in classifica
Sul gradino più basso del podio si è invece piazzata l’Audi R8 LMS GT3 EVO II. La vettura numero 17 del team Scherer Sport PHX è stata guidata Kelvin van der Linde, Luca Engstler e Nicki Thiim. E proprio l’Audi R8 ha dovuto gestire l’assalto del team Manthey EMA. La Porsche 911 GT3 numero 92 guidata da Julian Andlauer, Kevin Estre e Laurens Vanthoor si è accontenta del quarto posto.
Le macchine tedesche hanno dominato la settantacinquesima edizione della 24 ore di Spa-Francorchamps. Al quinto posto, sempre con la Porsche 911 GT3, si è piazzato il team Rutronik Racing. Al volante della numero 96 si sono alternati rispettivamente Laurin Heinrich, Dennis Olsen e Thomas Preining.
Nella categoria Gold ha trionfato la McLaren del Team Optimum Motorsport. A guidare la vettura numero 5, decima nella classifica generale, Sam de Haan, Charlie Fagg, Tom Gamble e Dean Macdonald. Nel Silver, invece, vittoria per la Porsche del Team GRT Grasser Racing. Chiude con un grande traguardo nella Bronze la Porsche di Huber Motorsport. Vettura guidata anche dall’italiano Matteo Cairoli, insieme a Antares Au, Fittke e Heinemann.