Carta risparmio spesa, si stanno definendo le procedure affinché la card possa arrivare alle famiglie che ne abbiano diritto e nel giro di pochi giorni. In tutto, i nuclei ai quali arriverà la Carta solidale sono nell’ordine del milione e 300mila. Ciascuna famiglia riceverà un credito di oltre 382 euro che potrà utilizzare per comprare beni alimentari di prima necessità. Il relativo provvedimento ha definito anche l’elenco dei beni che si possono acquistare con la card.

La Carta alimentare funzionerà mediante una tessera Poste Pay, ovvero una card elettronica prepagata, che potrà essere anche ricaricata, con la quale effettuare gli acquisti consentiti di generi di prima necessità.

Carta risparmio spesa, ecco quando arriva e a chi

Arriverà il 18 luglio 2023 la Carta risparmio spesa a favore del milione e 300mila famiglie beneficiarie che riceveranno la Poste Pay con il credito di 382,50 euro. La tessera, conosciuta anche come Carta solidale, consiste dunque in un badge di Poste Italiane ricaricabile, con l’importo già immesso all’interno, da utilizzare per comprare beni alimentari di prima necessità. Proprio nei giorni scorsi, l’Inps ha dettato i tempi per arrivare alla consegna delle Carte alle famiglie che ne hanno diritto.

Ricordiamo che il sistema di assegnazione della Carta risparmio spesa alle famiglie non funziona con una domanda da presentare, ma la consegna avviene sulla base essenzialmente dei dati già in possesso delle amministrazioni comunali, tra i richiedenti di altre misure di sostegno al reddito mediante la presentazione del Documento sostitutivo unico (Dsu). Da questo adempimento, pertanto, i Comuni reperiscono le informazioni sulle famiglie che necessitano del sostegno per le spese alimentari, senza che gli stessi beneficiari facciano pervenire una richiesta di assegnazione della Carta alimentare.

Entro venerdì prossimo, 7 luglio, i Comuni dovranno pubblicare nell’applicazione interna dell’Istituto previdenziale i due elenchi delle graduatorie tra le quali scegliere le famiglie beneficiarie.

Come funziona la Carta solidale e quali acquisti si possono fare

Il primo elenco di prossima pubblicazione dei Comuni serve per individuare le famiglie beneficiarie della Carta risparmio spesa sarà quella dei “selezionati”, cioè di quei nuclei che saranno sicuri di ricevere la Poste Pay con 382,50 euro di credito; l’altro elenco, quello dei beneficiari “selezionabili”, andrà a integrare il primo elenco per i badge residuali o per le sostituzioni (a partire dal 15 settembre 2023) per le famiglie che non dovessero ritirare la card spettante.

Entro il giorno 8 luglio, l’Inps invierà le liste a Poste Italiane, per la restituzione entro il 15 luglio con i codici identificativi delle famiglie assegnatarie della Carta risparmio spesa. Infine, entro il 18 luglio verranno pubblicate le liste definitive, con i relativi codici, nell’applicazione online. Proprio a partire da questa data, le famiglie beneficiarie della Carta risparmio spesa riceveranno la comunicazione dei Comuni per andare a ritirare la card presso gli uffici postali.

In base alle indicazioni fornite dal governo sulla misura, la Carta risparmio spesa andrà a 1,3 milioni di famiglie, con Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non eccedente i 15mila euro all’anno. Le famiglie dovranno effettuare la prima operazione di acquisto entro il 15 settembre 2023 per non perdere il beneficio della Poste Pay. Gli acquisti possono riguardare solo i beni alimentari di prima necessità, il cui elenco si trova allegato al decreto interministeriale dell’Economia e dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste dello scorso 18 aprile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 110 del 12 maggio scorso.