Le urla disperate di una mamma hanno attirato la sua attenzione e lui non ci ha pensato un attimo, si è buttato in acqua e ha salvato la vita al figlio della donna che era riverso in acqua. E’ successo tutto in pochissimi minuti, sulla spiaggia del Poetto a Cagliari affollata come di consueto nelle domeniche estive. Tante famiglie stanno trascorrendo una giornata di svago al mare e mentre i bambini giocano, i genitori sono sulla spiaggia ad osservarli. Ad un certo punto succede proprio che una famiglia è in acqua a rinfrescarsi e a cercare refrigerio in acqua. Proprio pochi attimi dopo, una mamma comincia ad urlare. Ha notato che il figlio di due anni è riverso nell’acqua, come svenuto, a faccia in giù. Un uomo, in spiaggia con la famiglia, immediatamente si rende conto del rischio che sta correndo il piccolo. La mamma aveva subito pensato al peggio. Ha cominciato ad urlare e così ha attirato l’attenzione di molte persone che erano sul bagnasciuga. Tra loro c’è un uomo, un finanziere nel suo giorno di riposo. I suoi riflessi reagiscono all’istante. Si è buttato in acqua e ha recuperato il bimbo. Poi fa quello che probabilmente gli ha salvato la vita, lo ha adagiato sulla sabbia e ha cominciato ad effettuare le manovre di soccorso, per fargli riprendere il respiro, mentre erano stati già chiamati i soccorsi.

L’uomo allertato dalle urla della mamma è intervenuto salvandogli la vita

L’uomo però si è reso conto che doveva intervenire il più presto possibile, senza aspettare l’arrivo dei sanitari. Ha effettuato le manovre necessarie per liberargli le vie respiratorie, con il massaggio che evidentemente conosceva bene. Poi all’arrivo dei sanitari è giunta anche la conferma che l’intervento immediato del militare in forza alle Fiamme Gialle è stato provvidenziale, probabilmente i suoi primi soccorsi hanno salvato la vita al bambino di due anni. L’uomo, che ha trascorso il suo giorno di riposo al Poetto, è stato provvidenziale. E’ un finanziere in servizio al Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari e proprio al momento giusto per il piccolo, era sul posto giusto con la propria famiglia. Grazie al suo intervento, il bambino è riuscito nuovamente a respirare tra il sollievo di tutti. Dopo poco il piccolo ha ripreso i sensi. Poi successivamente è stato accompagnato dai suoi familiari al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Nella struttura, i medici lo hanno sottoposto ai controlli sanitari per verificare che tutto fosse davvero a posto e non ci fossero stati danni, effettuando gli accertamenti clinici del caso.

Le manovre effettuate immediatamente dall’uomo hanno permesso al piccolo di tornare a respirare

Al termine di tutte le analisi i sanitari hanno dichiarato il bambino infine fuori pericolo. I genitori, che al momento dell’incidente, erano vicini al figlio, naturalmente hanno voluto che tutto fosse controllato nei minimi particolari visto che il piccolo era rimasto senza respirare per non si sa quanti minuti. La mamma si è accorta immediatamente della situazione e questo ha permesso che non ci fossero complicazioni ulteriori. Il bambino era riverso in acqua ma non è stato reso noto se si sia trovato in difficoltà e quindi abbia bevuto o se abbia perso i sensi per altri motivi, magari anche il caldo eccessivo.

Il bimbo sta bene ed è tornato a casa

Il bimbo, dopo i controlli, è stato dimesso ed è potuto tornare tranquillamente a casa con i suoi genitori dopo un pomeriggio decisamente spaventoso. Per tutta la famiglia al completo, certamente rimarrà solo il difficile ricordo di una giornata cominciata bene e poi vissuta con un grande spavento che per fortuna si è concluso nel modo migliore grazie all’intervento provvidenziale della persona giusta al momento giusto. La vicenda grazie al finanziere si è chiusa con un grande lieto fine.