Cosa sono le banlieue di Parigi? E’ quello che si chiedono in molti dopo quanto sta accadendo in Francia, con le rivolte contro la polizia dopo l’uccisione di un 17enne da parte di un agente.

Cosa sono le banlieue di Parigi?

Banlieue significa letteralmente “sobborgo”.

Le origini delle ‘banlieue’ risalgono agli anni successivi alla seconda guerra mondiale, quando il governo francese iniziò a provvedere in massa all’edilizia popolare. Ciò ha comportato la costruzione di migliaia di palazzine alla periferia delle città francesi tra il 1945 e il 1975.

Originariamente erano progettati per le famiglie della classe medio-bassa che facevano i pendolari per lavoro. Ma negli anni ’70, tra l’elevata disoccupazione e le tensioni razziali seguite alla guerra d’Algeria e alla fine del colonialismo francese, furono sempre più occupate da comunità di immigrati a basso reddito.

Sottofinanziati dai governi successivi con alloggi di scarsa qualità e prospettive di lavoro, sono stati etichettati come aree “problematiche” o “ad alto rischio”.

La criminalità era alta e i giovani per strada si scontravano spesso con la polizia, che aveva la reputazione di attuare una politica di disordini brutale e di tolleranza zero.

La prima rivolta

La prima rivolta delle banlieue risale al 1979 nel sobborgo di Lione di Vaulx-en-Velin, scoppiata dopo l’arresto di un adolescente locale di origine nordafricana.

La più notevole, tuttavia, è arrivata nel 2005 ed è durata tre settimane. È iniziata a Clichy-sous-Bois, a nord di Parigi, quando due giovani sono morti mentre cercavano di fuggire dalla polizia.

Lo stato di emergenza è stato dichiarato dopo che i manifestanti hanno bruciato edifici e dato fuoco alle auto.

Nicolas Sarkozy, allora ministro dell’Interno, infiammò le tensioni giurando di “ripulire le strade con una Karcher” (una marca di idropulitrici) e usando la parola “spazzatura”.

Sebbene la violenza del 2005 abbia provocato un’onda d’urto in tutto il Paese e innescato un’ondata di programmi di riforma nelle banlieue, i ripetuti episodi di rivolte suggeriscono che poco è cambiato da allora.

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