Durante la serata di ieri, a Oslo, un uomo di 20 anni dotato di machete ha attaccato all’esterno di un locale quattro buttafuori, tutti rimasti feriti. Uno dei quattro uomini della sicurezza è stato portato in ospedale, dopo essere stato gravemente ferito nell’attacco avvenuto intorno alle 22:30. Gli altri tre, feriti alla parte superiore del corpo, sono stati curati dal personale medico sul posto. La polizia norvegese, intervenuta prontamente, esclude che possa esserci un collegamento di natura terroristica o una relazione con festeggiamenti del Pride occorsi durante la giornata di sabato. La polizia ha arrestato l’aggressore, a sua volta rimasto ferito nella colluttazione e nei disordini.
Oslo, 20enne gira con un machete: 4 feriti fuori da un locale
Secondo quanto riportato dal quotidiano VG, la persona arrestata e dotata di machete è già nota alla polizia. La polizia ipotizza che l’aggressore possa aver avuto una relazione con uno dei feriti. L’attacco, dunque, potrebbe avere dietro un movente sentimentale e strettamente personale. Lo scontro è avvenuto in prossimità di un nightclub. Non sono riscontrabili legami e relazioni con la precedente minaccia con coltello nel quartiere di Fagerborg, segnalata durante la serata.
Oggi si concluderà a Oslo il Pride Festival e, dopo la sparatoria mortale dello scorso anno in un bar in cui sono rimaste uccise due persone, c’è grande preoccupazione per nuovi atti di violenza. Tuttavia, il comandante della polizia Line Skott ha dichiarato al quotidiano VG che “con le informazioni di cui disponiamo al momento, non c’è nulla che possa far pensare che questo abbia a che fare con le celebrazioni del Pride“. Pare quindi da escludere un possibile attacco di natura omofoba.
Rimane, poi, forte il ricordo degli attentati terroristici del 22 luglio 2011, che hanno portato alla morte di 77 persone. Dietro all’attentato c’era il simpatizzante dell’estrema destra Anders Behring Breivik, intenzionato a fermare “una decostruzione della cultura norvegese” causata, dal suo punto di vista, dall’immigrazione dei musulmani. Sembra però che sia da escludere anche l’ipotesi che quello di ieri sera sia un attacco terroristico.