Non sembra placarsi il caos che sta imperversando per tutta la Francia: la casa del sindaco di L’Haÿ-les-Roses, un comune alle porte di Parigi, è stata presa d’assalto nella notte tra sabato 1 luglio e domenica 2.

In Francia anche l’assalto alla casa di un sindaco

Vincent Jeanbrun, portavoce del partito Repubblicano e sindaco di L’Haÿ-les-Roses, cittadina alle porte di Parigi, ha dichiarato su Twitter che la sua casa è stata presa di mira ieri sera da un’auto ariete su fuoco.

In quel momento nella casa erano presenti solo la moglie e i figli del portavoce dei Repubblicani.

I media francesi parlano di un vero e proprio assalto organizzato. “Mia moglie e i miei figli sotto shock e feriti “ avrebbe dichiarato il sindaco. È stata aperta un’inchiesta per tentato omicidio, ha detto a France Press l’ufficio del procuratore di Créteil.

I fatti parlano di un gruppo di persone mascherate radunatosi davanti alla casa di Vincent Jeanbrun. La casa senza la protezione della polizia è stata presa d’assalto con un’auto nel tentativo di sfondare il cancello.

Secondo i media francesi in seguito gli assalitori hanno dato fuoco al veicolo e anche all’auto di famiglia “con la chiara intenzione di dare fuoco alla casa del sindaco”. Prima di essere messi in fuga dalla polizia e dai vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente.

La famiglia del sindaco è riuscita a scappare ma la moglie è rimasta ferita leggermente durante la fuga.

La situazione intorno alla capitale è fuori controllo

Secondo il giornale francese Le Figaro, il sindaco Vincent Jeanbrun si trovava in municipio quando sono avvenuti i fatti. I palazzi amministrativi infatti erano stati protetti con barricate di filo spinato.

Il tutto però non ha potuto evitare incidenti e assalti per tre notti di fila al municipio. Questa notte comunque il palazzo del comune è stato messo in sicurezza da una squadra della polizia nazionale e da agenti di polizia municipale.

La situazione in tutto il paese sta diventando sempre più insostenibile, sono ormai migliaia le testimonianze di cittadini molto preoccupati che la cosa possa degenerare in una vera e propria rivolta popolare.