L’Italia della pallanuoto è in festa, battuti gli USA i ragazzi del settebello arrivano in finale di Word Cup e si aggiudicato la possibilità di partecipare ai Mondiali 2024

Pallanuoto Italia, Italia batte gli USA: è finale per il settebello

Continuano gli aggiornamenti importanti del mondo del nuoto tricolore. E questa volta la belle notizia arriva da lontano, dall’America, per la precisione a Los Angeles. Per la precisione dalle Super Final della World Cup. Poche ore fa, in questa location, gli USA sono stati sconfitti dalla nostra nazionale di pallanuoto per 15-12. Con questo risultato raggiunto alle Word Cup di pallanuoto per l’Italia non solo sarà finale, ma c’è l’ufficialità della loro presenza ai Mondiali 2024 di Doha. Per gli azzurri guidati da Alessandro Campagna ci sarà la possibilità della grande rivincita contro la Spagna, dopo che i rivali ci strapparono ai rigori i Mondiali lo scorso anno. Un risultato che a prescindere dagli esiti dell’ultimo step, ci propone una Nazionale in palla come non mai.
“Abbiamo disputato una grandissima partita giocata da entrambe le squadre a ritmi molto elevati. Ci prendiamo quest’ennesima finale e la qualificazione ai Mondiali di Doha. Domani sarà un bellissimo match contro la Spagna una delle nostre rivali storiche” ha dichiarato il nostro commissario tecnico. Gli spagnoli hanno battuto l’Ungheria per 10 a 8.

Gli atleti azzurri erano arrivati a questa gara dopo aver regolato la pratica Romania per 20 a 2. In quell’occasione Campagna si era espresso così: “Sono decisamente soddisfatto perché rompere il ghiaccio non è mai facile e soprattutto c’è il rischio di snobbare avversari sulla carta inferiori. Ho visto ottime cose sia in difesa che in attacco. Adesso ci aspetta una semifinale contro una squadra di ben altra caratura: una sfida di alto livello”. I presagi per una vittoria c’erano tutti, dato il percorso del Settebello, determinato a portare a casa l’ambitissimo pass per gli imminenti Mondiali. Sempre dopo il match contro i rumeni, Cannella si pronunciò così: “Siamo stati bravi ad indirizzare subito la partita e a metterla in discesa. Sono match che servono per provare soluzioni nuove e per mettere in pratica le cose preparate in allenamento. Sabato sarà decisamente un altro match: equilibrato e spettacolare”.

Il tabellino:

Italia-USA 15-12


Italia:

Del Lungo , Di Fulvio 1, Velotto , Marziali 1, Fondelli 3, Cannella 2, Renzuto Iodice , Echenique , Presciutti 1, Bruni 1, Di Somma 5 (1 rig.), Dolce 1, Nicosia . All. Campagna
USA: Weinberg , Hooper , Vavic , Gruwell , Daube 4, Cupido , Hallock 1, Woodhead , Bowen 4 (1 rig.), W. Dood , R. Dood 2, Irving 1, Holland . All. Udovicic
Arbitri: Ivanovski (Mne), Dykman (Can)


Note:

Parziali 3-3, 3-3, 6-3, 3-3.

Usciti per limite di falli Fondelli (I) a 4’00 del terzo tempo e Cupido (U) a 3’33, Cannella (I) ed Irving a 6’00 (U) del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/12 + un rigore e Usa 5/14 + 2 rigori. In porta Del Lungo (I) e Weinberg (U). Nicosia (I) subentra a Del Lungo a 3’00 del terzo tempo. Nicosia (I) para un rigore a Bowen a 5’00 del quarto tempo. In tribuna Damonte, Iocchi Gratta e Alesiani. Spettatori 800 circa

Calendario e risultati:

Quarti di finale – venerdì 30 giugno
(1) Germania-Spagna 9-18 (2-6, 2-3, 2-5, 3-4)
(2) Italia-Romania 20-2 (5-0, 5-1, 5-0, 5-1)
(4) Ungheria-Grecia 6-4 (2-2, 1-0, 1-2, 2-0) ha arbitrato Severo
(3) Serbia-Usa 9-10 (5-3, 1-0, 3-3, 0-4)

Semifinali – sabato 1 luglio

5° posto
(5) Germania-Grecia 6-19 (0-3, 2-4, 2-6, 2-6)
(6) Romania-Serbia 17-14 (7-4, 3-3, 3-4, 4-3) ha arbitrato Severo

1° posto
(7) Spagna-Ungheria 10-8 (1-0, 4-3, 4-1, 1-4)
(8) Italia-Usa 15-12 (3-3, 3-3, 6-3, 3-3)

Finali

7° posto
13.00 Germania-Serbia

5° posto
15.00 Grecia-Romania

3° posto
17.00 Ungheria-Usa

1° posto
19.00 Spagna-Italia