La situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia ancora al centro dell’attenzione internazionale, con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che accusa la Russia di voler pianificare un incidente nucleare piazzando delle mine nell’impianto.

Zelensky accusa la Russia di voler far esplodere la centrale di Zaporizhzhia con le mine: “Come hanno fatto con la diga a Kakhovska”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha dubbi: la Russia ha intenzione di provocare un incidente nucleare a Zaporizhzhia.

Approfittando della visita a Kiev del premier spagnolo Pedro Sanchez, Zelensky ha espresso i suoi timori per la fase della cosiddetta transizione, quando, cioè, la Russia lascerà il controllo della centrale agli ucraini. Il leader ucraino ha parlato di una “seria minaccia” parlando della possibilità che il Cremlino possa decidere di piazzare delle mine all’interno dell’impianto e di farle saltare in aria da remoto.

Si tratterebbe, per Zelensky, di una mossa dettata dalla disperazione, simile a quella che ha portato alla distruzione della diga di Kakhovka. Scatenando un incidente nucleare di quelle proporzioni, Mosca spererebbe di riguadagnare il terreno perso in battaglia, fiaccando la fiducia e il sostegno degli alleati della causa ucraina.

Zelensky chiede all’AIEA di verificare che non ci siano esplosivi nella centrale nucleare

Si tratta di timori molto simili a quelli espressi solo pochi giorni fa dal capo dell’Intelligence ucraina, Kyrylo Budanov, che si diceva convinto che la Russia stesse pianificando qualcosa di simile.

La preoccupazione diffusa per le sorti della centrale nucleare di Zaporizhzhia – l’impianto più grande d’Europa – spingono, quindi, Zelensky a sollecitare l’AIEA (l’Agenzia internazionale per l’energia atomica) a intensificare i controlli affinché venga totalmente esclusa la presenza di esplosivi nell’area della centrale.

Rafael Grossi, direttore dell’agenzia, ha affermato che nella sua ultima visita di alcuni giorni fa non è stata ravvisata la presenza di mine nell’impianto. Tuttavia, precisa, sarà necessario un ulteriore approfondimento per averne la certezza assoluta.