Assegno accompagnamento 2023: si tratta di un contributo economico per i cittadini in possesso di determinati requisiti sanitari, residenti in forma stabile in Italia, a prescindere dal reddito personale annuo e dall’età.

Assegno accompagnamento 2023, requisiti

L’assegno (o indennità) di accompagnamento, oltre alla residenza in Italia in forma stabile, prevede un’altra serie di requisiti:

  • inabilità totale e permanente (100%);
  • impossibilità a camminare autonomamente senza l’aiuto di un accompagnatore;
  • impossibilità a compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita senza un’assistenza continua.

I cittadini stranieri comunitari, per ottenere l’indennità, devono essere iscritti all’anagrafe del comune di residenza; mentre i cittadini stranieri extra-comunitari devono avere il permesso di soggiorno di almeno un anno.

Importo

L’importo dell’assegno di accompagnamento nel 2023 è di 527,16 euro. L’indennità è liquidata direttamente dall’Inps al beneficiario per 12 mensilità.

Come richiederlo

Per richiedere l’assegno di accompagnamento è necessario presentare domanda all’Inps per via telematica, collegandosi al portale “inps.it – Sostegni, Sussidi e Indennità – Indennità di accompagnamento agli invalidi civili”, accedendo con SPID, CIE o CNS. In alternativa è possibile rivolgersi ad un ente di patronato o un’associazione di categoria.

Leggi anche Dall’INPS la nuova procedura semplificata per l’indennità di accompagnamento e invalidità civile e Accompagnamento 2023: a chi spetta l’assegno INPS al familiare o al disabile?