Che differenza c’è tra disfunzione erettile e impotenza? A prima vista può sembrare la stessa cosa, ma ci sono delle sottili differenze.
Entrambi i termini indicano una difficoltà nella funzione sessuale maschile, ma la disfunzione erettile è specificamente legata all’incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione.
Scopri i dettagli nel prosieguo dell’articolo.
Cos’è la disfunzione erettile?
Per capire cos’è la disfunzione erettile, bisogna dare un’occhiata più da vicino a come si sviluppa un’erezione. L’erezione è solitamente innescata da stimoli sessuali. Questi possono includere toccamenti, odori o persino sogni.
Quando si è stimolati sessualmente, il cervello invia segnali al pene attraverso il midollo spinale e i nervi. Le arterie si dilatano e aumenta il flusso di sangue nei tessuti erettili del pene. L’aumento della pressione rende il pene duro.
Allo stesso tempo, il flusso di sangue viene rallentato comprimendo le vene dell’organo genitale, cioè schiacciandole. L’erezione viene mantenuta finché l’afflusso di sangue è maggiore del deflusso.
La definizione medica di disfunzione erettile si concretizza quando i sintomi (incapacità di mantenere un’erezione o di ottenere un’erezione) durano almeno sei mesi e impediscono rapporti sessuali soddisfacenti più del 70% delle volte.
La disfunzione erettile è spesso intesa anche come impotenza, ma c’è una differenza.
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Cos’è l’impotenza?
Il termine impotenza di solito include anche l’incapacità di riprodursi (sterilità). Per quanto riguarda tutti gli altri sintomi che impediscono di avere un rapporto sessuale soddisfacente, l’impotenza e la disfunzione erettile sono equiparabili.
Questi problemi sono, purtroppo, molto comuni soprattutto negli uomini sopra i 40 anni. In Italia, il 13% degli uomini ne soffre. Ciò significa che oltre 3 milioni e mezzo di italiani presentano un deficit dell’erezione.
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Quali sono le conseguenza della disfunzione erettile
Una sessualità sana è fondamentale non solo per l’individuo, ma anche per la relazione di coppia. La disfunzione erettile può causare stress nella relazione, poiché ha conseguenze su entrambi i partner.
Chi soffre di disfunzione erettile può provare vergogna e paura di deludere il proprio partner, arrivando addirittura ad evitare il contatto. D’altro canto, il partner può sentirsi ferito nell’orgoglio dalla mancanza di un’erezione, alimentando pensieri negativi che possono portare a reazioni controproducenti come rabbia o tristezza.
Queste dinamiche possono aumentare il senso di vergogna e colpa nel soggetto con disfunzione erettile, aggravando i problemi di erezione e portando ad un circolo vizioso senza uscita.
È importante promuovere una comunicazione aperta e rispettosa per affrontare i problemi di coppia legati alla disfunzione erettile. In alcuni casi, i farmaci per la disfunzione erettile, come il Viagra o il Cialis, possono contribuire a ridurre la pressione psicologica e ad affrontare eventuali problemi sottostanti, come la bassa autostima o la difficoltà di comunicazione all’interno della relazione.
ATTENZIONE: questi farmaci vanno assunti solo sotto prescrizione medica.
Quali possono essere le cause della disfunzione erettile?
Le ragioni dell’impotenza possono essere molto diverse e di natura sia fisica che mentale. Circa il 70% del totale con disfunzione erettile ha una causa fisica, una patologia. Ciò è particolarmente vero nella fascia di età superiore ai 50 anni.
Nei più giovani sono diffuse, invece, le cause psicologiche. A volte è una combinazione di entrambi, perché i problemi psicologici possono aumentare i limiti fisici a tal punto che un uomo non riesce più a fare sesso.
Se non ottieni un’ erezione per un periodo di tempo più lungo, ti senti subito come se fossi mezzo uomo. La paura di un altro fallimento della mascolinità, a sua volta, aumenta la disfunzione erettile.
Ecco un elenco dei punti principali riguardanti le cause fisiche e psicologiche dell’impotenza:
Cause fisiche:
- Malattie cardiovascolari, come arteriosclerosi, malattia coronarica, ipertensione e colesterolo alto.
- Diabete, che provoca depositi di zucchero sulle pareti dei vasi sanguigni, limitando il flusso di sangue al pene.
- Disturbi ormonali, come un basso livello di testosterone.
- Disturbi neurologici, come sclerosi multipla, morbo di Parkinson, ictus o tumori.
- Danni al midollo spinale, che possono interrompere la trasmissione del segnale nervoso necessario per l’erezione.
- Interventi chirurgici nella zona pelvica che possono danneggiare i tratti nervosi collegati al pene.
- Lesioni al tessuto erettile o al pene stesso.
- Malformazioni genitali.
Cause psicologiche:
- Depressione.
- Stress e pressione per performare sessualmente.
- Inibizioni e paure legate all’attività sessuale.
- Mancanza di autostima.
- Conflitti nella relazione di coppia.
- Conflitti personali, come problemi di accettazione dell’omosessualità.
Sia le cause fisiche che quelle psicologiche possono contribuire all’insorgenza dell’impotenza e spesso possono essere trattate con successo da un esperto in materia.