Eusebio Di Francesco è il nuovo allenatore del Frosinone. Attraverso un comunicato ufficiale, il club ciociaro ha ufficializzato il nuovo tecnico della squadra in vista della prossima stagione in Serie A. Sono passate diverse settimane dall’addio di Fabio Grosso, arrivato al termine di una stagione culminata con la vittoria del campionato di Serie B. Dopo tanta attesa, i tifosi del Frosinone hanno finalmente saputo il nome del nuovo allenatore: si tratta di Di Francesco.

Frosinone, Di Francesco è il sostituto di Grosso: il comunicato

Risale allo scorso 17 giugno il messaggio di addio di Fabio Grosso al Frosinone. L’ex campione del mondo, dopo una stagione da protagonista sulla panchina dei gialloblù, riportandoli in Serie A, ha infatti deciso di lasciare la squadra. Passata la sensazione iniziale di spaesamento, la società di Benito Stirpe ha individuato in Di Francesco il sostituto ideale per dare continuità al progetto anche in una categoria superiore.

E così è stato: dopo soli due giorni, si è raggiunto l’accordo con l’allenatore ex Roma per un contratto annuale con opzione per un’ulteriore stagione. L’ufficialità, però, è arrivata solo oggi, sabato 1 luglio, all’apertura effettiva del calciomercato. Di seguito il comunicato rilasciato dal club sul proprio sito ufficiale: “Il Frosinone Calcio comunica di aver affidato ad Eusebio Di Francesco il ruolo di allenatore responsabile della prima squadra. Il tecnico, nativo di Pescara, ha firmato un accordo che lo legherà al Club giallazzurro fino al 30 giugno 2024 con opzione per un altro anno al raggiungimento della salvezza“.

Chi è Di Francesco

Nato a Pescara nel 1969 – ma originario di Sambuceto -, Eusebio Di Francesco ha iniziato a giocare a calcio crescendo nella scuola calcio del suo paese. Con la Viola Sambuceto ha fatto la trafila nelle giovanili, arrivando ai giovanissimi, per poi passare all’Empoli, con cui esordisce in Serie A nella stagione 1987/88. Da lì, galleggia per alcuni anni tra massima categoria e Serie B, per poi passare nel 1995 al Piacenza, dove si consacra. Trova spazio in diversi grandi club italiani, tra cui la Roma, dove trova spazio con Zeman per poi vincere lo scudetto del 2001.

Dopo altre esperienze da calciatore tra Piacenza, Ancona e Perugia, appendendo così gli scarpini al chiodo, ottiene il patentino da allenatore. Parte da Lanciano, ma non ottiene grandi successi. I primi trionfi arrivano col Pescara, con cui riesce a vincere i playoff di Serie B. Passa per la Serie A con il Lecce, ma viene esonerato. Da qui, la rivalsa arriva a Sassuolo. Con i neroverdi, nell’annata 2015/16, ottiene una storica qualificazione ai preliminari di Europa League. Nel 2017 torna a Roma, questa volta sulla panchina giallorossa. Il club gli offre un contratto biennale e al primo anno ottiene il terzo posto in Serie A e un importante risultato europeo: la semifinale di Champions League. L’anno successivo viene esonerato, trovando poi altre tappe non prettamente felici rispetto alle prime. Tante delusioni tra Sampdoria, Cagliari e Verona, ma adesso Di Francesco è pronto a ripartire. E lo farà con il Frosinone, ereditando la panchina di Grosso.