Accordo sui migranti saltato a Bruxelles e mediazione di Giorgia Meloni con Ungheria e Polonia fallita? No. Slittamento del voto sul MES di quattro mesi dopo che la maggioranza fa ancora melina in aula? Neanche! La vera notizia del giorno è una e una sola: Elon Musk e Mark Zuckerberg si sfidano a colpi di MMA e vogliono farlo niente poco di meno che al Colosseo!
Per l’opinione pubblica, dunque, l’intera mattinata è stata totalmente assorbita dalla possibilità, a un certo punto quantomai concreta, di poter assistere davvero a un romantico revival gladiatorio all’interno dell’arena più famosa del mondo. Già questo sarebbe forse bastato a risvegliare l’attenzione generale, ma se poi ad affrontarsi sono probabilmente le due persone più famose e influenti al mondo, il gioco è fatto. Quando il CEO di Twitter ha pubblicato proprio un cinguettio ottimistico in merito, poi, è stata l’apoteosi. Ma alla fine, il Ministero della Cultura italiano, che inizialmente sembrava avesse proposto l’iniziativa, ha – ovviamente – smentito il tutto, facendo crollare il castello.
Eppure, la suggestione si è comunque sedimentata nell’immaginario collettivo, lasciando aperta una delle sliding doors più affascinanti degli anni ’20.
Musk VS Zuckerberg al Colosseo | VIDEO: Cosa ne pensano i giovani di Fratelli d’Italia? “Vince Musk!”. Ma anche: “Perché non farlo nel Metaverso?”
Per provare a investigare le opinioni riguardo la spinosa questione, abbiamo pensato di chiedere ai membri della Gioventù Nazionale cosa ne pensassero. Siamo andati, quindi, al laghetto dell’Eur, a Roma, dove da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio si sta tenendo Fenix, la festa della sezione giovanile di Fratelli d’Italia. E le risposte che abbiamo ricevuto, in un clima a dir poco goliardico, sono state particolarmente interessanti!
Si va dal più classico: “Il Colosseo è stato teatro da sempre di grandissimi incontri!” a un ben più ficcante: “Potrebbero farlo direttamente nel Metaverso!”. C’è addirittura chi azzarda i propri pronostici: “Vince Elon Musk sicuro!”. Non ci si esime neanche dal tifo, che anche in questo caso va nella direzione del patron di Tesla, ma solo perché Zuckerberg è il primo responsabile del malfunzionamento dei social: “Secondo te Zuckerberg potrebbe vincere?” “Zero! Perché non sistema Instagram!”
Insomma, alla giovani leve di Fratelli d’Italia, primo partito del paese, l’idea sembra piacere particolarmente. E quando gli si fa notare che si tratterebbe di due colossi dell’economia globale, due giganti delle multinazionali che vorrebbero usare uno dei simboli più identitari del nostro paese come teatro di una risoluzione dei conti personale, non battono ciglio: “Meglio per noi. La storia ci insegna che l’Italia è sempre stata palcoscenico di grandi opere! Potrebbe essere una grande opportunità di visibilità per il nostro paese”. Ma non ci si ferma qui. C’è anche, infatti, chi paragona Musk e Zuckerberg a due novelli gladiatori: “Sono due grandi del nostro tempo. È innegabile. Anziché i gladiatori, Musk e Zuckerberg!”. Qualcuno è più cauto e si augura che i due “siano assicurati”, anche se poi si torna seri: “Fino a che si rimane nella goliardia, fa sorridere. L’importanza del Colosseo è nota a tutti”. Anche se, chiosa l’ultimo intervistato: “Alcuni turisti non lo hanno capito”.
Perché, in fondo, la difesa dei simboli della patria rimane comunque al primo posto. Anche nella goliardia.
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