Salario minimo, Calenda sul proprio profilo Twitter commenta la notizia di oggi, venerdì 30 giugno 2023, relativa al fatto che le opposizioni hanno raggiunto un accordo e chiede quindi poi all’attuale premier Giorgia Meloni di avviare finalmente un confronto e un dibattito su questo tema. Il leader di Azione ricorda inoltre, tra le altre cose, che in Francia esiste da tempo il salario minimo, il quale oggi ammonta a 11,52 €.
Salario minimo, Calenda: “Diamo una risposta al dramma del lavoro povero”
I membri dell’opposizione hanno raggiunto una linea comune sul salario minimo, tema molto importante per diversi politici. tra cui appunto il segretario di Azione Carlo Calenda. Quest’ultimo infatti aveva parlato di questo argomento anche nel corso della campagna elettorale e ora chiede al governo guidato dalla Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni di aprire un confronto in merito a ciò.
Sul proprio profilo Twitter Carlo Calenda scrive:
Tutte le opposizioni hanno raggiunto un accordo sul salario Minimo (sulla soglia di 9 euro, ndr). È un provvedimento equilibrato che riprende i punti fondamentali della proposta depositata dal Terzo Polo: 1) nessuna indicizzazione automatica per evitare la rincorsa salari inflazione; 2) comitato di aggiornamento tecnico con datori e sindacati; 3) dodici mesi di tempo per adeguamento dei contratti con corrispettivo inferiore. 4) compensazione per le imprese dei costi di adeguamento.
E, come anticipavamo prima, il politico lancia poi una richiesta alla premier (e non solo). Ecco le dichiarazioni:
Diamo una risposta al dramma del lavoro povero e ci allineiamo agli altri paesi europei. Chiediamo ora al Governo di Giorgia Meloni di aprire un confronto di merito e senza pregiudizi. Abbiamo sostenuto la riforma del RdC, ma occorre evitare di aumentare la povertà lavorativa.
L’obiettivo che, in questo caso, Carlo Calenda vuole raggiungere è molto chiaro e noto a tutti. Dopo la riforma riguardante il reddito di cittadinanza voluta dal governo Meloni, ora, secondo il segretario di Azione, occorre fare qualcosa di concreto per evitare che in Italia aumenti ancora di più, giorno dopo giorno, quella che viene chiamata povertà lavorativa.
La situazione in Francia
Il politico fa poi presente che in Francia il presidente Emmanuel Macron ha di recente (due mesi fa) alzato il salario minimo a 11,52 euro. Su Twitter dunque scrive le seguenti parole:
Ricordo anche a chi si rifà spesso alla leadership europea di Macron, che il Presidente della Repubblica francese ha alzato il salario minimo a 11,52 euro due mesi fa per combattere l’effetto dell’inflazione sui salari bassi.
Carlo Calenda: “Noi coerenti con il nostro programma”
Questa mattina, venerdì 30 giugno 2023, Carlo Calenda aveva rilasciato ulteriori dichiarazioni sul tema del salario minimo e non solo. Il leader di Azione aveva dichiarato che i programmi da lui portati avanti erano in linea con ciò che lui aveva promesso durante la campagna elettorale. Ecco allora quali sono state le altre dichiarazioni del politico di oggi.
Se appoggiamo la riforma voluta da Carlo Nordio per ‘Repubblica’ siamo ‘stampella del Governo’. Se è il salario minimo, per il ‘Giornale’, flirtiamo con la sinistra. È più semplice di così: portiamo avanti ciò che è scritto nel nostro programma elettorale e riteniamo utile per l’Italia. In continuità anche con il programma elettorale del Pd (a guida Matteo Renzi) del 2018, la Direttiva europea, la linea del Governo Draghi e con ciò che fanno tutti i grandi Paesi Occidentali.
E se per una volta le opposizioni sono tutte d’accordo, noi, che mai ci siamo mischiati (Conte 2) e mai ci mischieremo con Governi guidati dai populisti pentastellati, ne saremo contenti. C’è una risposta da dare a 3.5 milioni di lavoratori poveri colpiti l’anno scorso da un’inflazione devastante (17% su quintile più povero). Per noi conta davvero solo questo.