Le firme de il Fatto Quotidiano fanno salire i giri del motore della polemica in Vigilanza Rai. La scintilla d’innesco arriva da Italia Viva, dopo la richiesta di conoscenza di eventuali compensi per gli editorialisti del Fatto ospiti in Rai a parlare del conflitto in Ucraina.
Da ‘Fenix’ all’Eur, Travaglio risponde con una risata
“A cosa serve la vigilanza se non a vigilare. Indaghino, indaghino troveranno delle cose terribili“
Così il direttore Marco Travaglio raggiunto dai microfoni di Tag24 alla manifestazione Fenix organizzata da ‘Gioventù Nazionale’ il gruppo giovanile di ‘Fratelli d’Italia’ in corso in questi giorni al laghetto dell’Eur a Roma.
Una polemica che nasce dal gruppo parlamentare di Italia Viva che ha chiesto alla commissione di Vigilanza Rai di indagare su eventuali compensi ricevuti da alcuni editorialisti de il Fatto Quotidiano in alcune ospitate. Soprattutto in riferimento a quei contenuti in cui si ‘difende Putin’.
I programmi e le firme in questione sono facili da individuare e si tratta senza dubbio del professor Orsini, e di Carta Bianca il programma di Bianca Berlinguer, in cui il professore è ospite fisso.
Italia Viva dalle pagine de ‘il Riformista’
Quella tra il quotidiano guidato da Travaglio e Italia Viva non è solo uno scontro politico stilistico sulla propaganda di guerra. E’ soprattutto uno scontro mediatico consumato anche con ‘il Riformista’ dalle cui pagine il neo direttore, il senatore e leader di Italia Viva Matteo Renzi, ha fatto partire l’attacco.
“Chiederemo in Vigilanza di sapere se chi va in TV a difendere Putin (i personaggi alla Orsini/Travaglio insomma) sono mai stati pagati da Carta Bianca e dalle altre trasmissioni del servizio pubblico”
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