Il campionato è pronto a ripartire con il calendario della Serie A 2023/24 che verrà stilato mercoledì 5 luglio alle ore 12. L’evento verrà condotto dalla presentatrice Giorgia Rossi e sarà trasmesso sulla piattaforma DAZN e sul canale Youtube della Lega Serie A. Le vacanze dei calciatori stanno per volgere al termine con i ritiri che scatteranno nella prima settimana di luglio, sarà una lunga stagione vedrà l‘esordio il prossimo 20 agosto per concludersi il 26 maggio. Torna la partita a ridosso di Capodanno, tranne per le quattro formazioni che disputeranno la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, e nel giorno della Befana.
Le regole del sorteggio
Il Napoli campione d’Italia difenderà quindi il titolo vinto con Luciano Spalletti in panchina che ha salutato lasciando l’eredità a Rudi Garcia. Tante le antagoniste che vorranno salire sul tetto del campionato: l’Inter di Simone Inzaghi che sogna la vittoria del primo titolo della sua carriera da allenatore, il Milan di Stefano Pioli che vuole riscattare una stagione non proprio esaltante e la Juventus di Massimiliano Allegri che potrebbe ritrovarsi senza competizioni europee. Da non dimenticare la Lazio di Maurizio Sarri che è stata la rivelazione dello scorso campionato chiuso al secondo posto come la Roma di Josè Mourinho che ha proprio nello Special One l’arma principale da poter sfoderare.
Le regole fissate per stilare del calendario Serie A 2023/24 non cambiano rispetto alla scorsa stagione. Andiamo a vedere punto per punto tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo campionato che mercoledì sarà sorteggiato:
- Il calendario mantiene la struttura asimettrica di conseguenza saranno sorteggiate tutte le 38 giornate visto che le partite del girone di andata non coincideranno con le gare del girone di ritorno.
- Prevista l’alternanza fra squadre della stessa città anche se dotati di stadi di proprietà. Quindi Juventus e Torino, Milan ed Inter, Lazio e Roma, giocheranno in casa in maniera opposta senza la possibilità di avere lo stesso turno fra le mura amiche in giorni diversi come avviene nelle competizioni europee.
- I derby di Milano, Roma e Torino non possono essere disputati ne alla prima che all’ultima giornata così come non è possibile sorteggiarli durante i turni infrasettimanali. Inoltre non è possibile che ci possano essere due derby nella stessa giornata di campionato.
- Non è possibile che due squadre si affrontino nella stessa giornata di Serie A della scorsa stagione, questo per rendere il campionato il più diverso possibile da quello appena concluso.
- Le squadre che prendono parte alla Chaampions League, alla Europa League e alla Conference League non potranno affrontarsi in una giornata di campionato compresa fra un turno di Europa League e uno di Champions League. Una soluzione per andare incontro alle formazioni che rappresentano l’Italia in Europa.
- Le squadre che giocano i preliminari di Champions League e di Europa League non possono incontrarsi alla prima giornata di Serie A.
- Nelle ultime quattro giornate ci deve essere una perfetta alternanza fra le gare in gara e quelle in trasferta per garantire equilibrio fra tutte le formazioni coinvolte nelle rispettive lotte.
- Non ci possono essere più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone (e qualora ve ne siano due, devono essere una in casa e una in trasferta).
- Le squadre che l’anno scorso hanno giocato l’ultima partita in casa quest’anno la giocheranno in trasferta e viceversa.
- Lazio e Milan disputeranno al prima giornata di campionato in trasferta con Roma e Inter in casa seguendo la logica dell’alternanza di ogni stagione.
Squadre partecipanti
- Napoli
- Lazio
- Inter
- Milan
- Roma
- Atalanta
- Juventus
- Bologna
- Fiorentina
- Monza
- Torino
- Udinese
- Sassuolo
- Salernitana
- Empoli
- Lecce
- Verona
- Frosinone (promosso dalla Serie B)
- Genoa (promosso dalla Serie B)
- Cagliari (promosso dalla Serie B)