Gli ultimi sondaggi politici raccontano l’evoluzione delle tendenze di voto degli italiani e come sono cambiate le opinioni politiche nell’ultimo mese. C’è da dire che il panorama politico italiano, caratterizzato da continui cambiamenti nell’ultimo decennio, ha recentemente mostrato segni di stabilità, come rilevato da un sondaggio condotto da Demos&Pi per Repubblica. Questo cambio di tendenza è di particolare interesse, considerando il panorama politico degli ultimi anni, che ha assistito a diversi ribaltamenti di equilibri e profili politici. Altrettanto interessante è la media sondaggi elaborata da AGI e YouTrend: alla luce delle recenti interrogazioni, il quadro generale che emerge è di un centrodestra stabile, con Fratelli d’Italia in buona salute, che sembra non cedere terreno all’opposizione, con quest’ultima che è diventata un gioco di distanze tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle.

Sondaggi politici: Fratelli d’Italia avanza

Una delle caratteristiche salienti degli ultimi anni è stata l’ascesa dei partiti personali, ovvero partiti politici che si identificano con la figura del leader. Questo fenomeno è stato particolarmente evidente con la scomparsa di Silvio Berlusconi, evento che ha segnato la fine della Seconda Repubblica e l’inizio di una nuova era caratterizzata dalla personalizzazione della politica.

Una figura chiave in questa nuova era è Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, partito che ha consolidato la propria posizione durante le elezioni politiche del settembre 2022. Nonostante qualche calo nei consensi, Fratelli d’Italia rimane in testa alle preferenze degli elettori, seguito da vicino dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle.

In questo contesto, il Partito Democratico, con un incremento di oltre 3 punti percentuali da inizio anno, e il Movimento 5 Stelle, stabile al 15%, rappresentano gli altri due attori principali sul palcoscenico politico italiano. Altri partiti, come La Lega e Forza Italia, stanno registrando consensi inferiori al 10%.

Sondaggi politici Demos: tendenze giugno 2023, la tabella

PARTITOSTIME GIUGNO 2023STIME APRILE 2023POLITICHE SETTEMBRE 2022
Fratelli d’Italia29%29,3%26%
Partito Democratico20,6%20,1%19,1%
Movimento 5 Stelle15,2%15,6%15,4%
Lega8%8,2%8,8%
Forza Italia7,8%7,6%8,1%
Azione3,7%4,2%7,8% 7,8%
Italia Viva2,6%2,4%
Europa Verde – Verdi e Sinistra Italiana3,3%3,2%3,6%
+Europa2,5%2,7%2,8%
Altri7,3%6,7%8,4%

Come si evince dalla tabella soprastante, dalle elezioni politiche di settembre 2022, solamente Fratelli d’Italia e Partito Democratico sono saliti tra le preferenze degli elettori, mentre la base del Movimento 5 Stelle sembra risultare stabile.

Nonostante le tensioni interne, il supporto elettorale alla coalizione di governo rimane ampiamente maggioritario, indicando una possibile durata del governo a lungo termine. In particolare, oltre la metà degli intervistati ritiene che il governo resterà in carica fino alla fine della legislatura.

La fiducia nei leader politici

La fiducia nei confronti dei leader politici rimane un elemento cruciale nel panorama politico italiano. Tra i più fidati, troviamo figure di spicco come Mario Draghi e Giorgia Meloni, seguiti da Antonio Tajani, Giuseppe Conte, Emma Bonino e Matteo Salvini.

C’è però da sottolineare come Giorgia Meloni, in due mesi, abbia perso il 3% di chi le dà un voto superiore a 6/10, dal 57% al 54%, mentre cala la fiducia anche in Antonio Tajani, nuovo leader di Forza Italia, passando dal 42% al 39%. Guadagna 3 punti percentuali Matteo Salvini (dal 34% al 37%), mentre li perdono Giuseppe Conte (dal 41% al 38%) ed Emma Bonino (dal 40% al 37%). Il calo più marcato, però, lo ottiene Elly Schlein, che passa dal 36% al 31% da giugno ad aprile 2023, secondo le ultime stime.

Sondaggi politici: la Supermedia AGI-YouTrend

La più recente Supermedia dei sondaggi politici realizzata da AGI e Youtrend evidenzia alcuni cambiamenti interessanti nel panorama politico italiano. Fratelli d’Italia rimane in testa, con un leggero aumento (0,1%) raggiungendo il 28,9% di preferenze. Nonostante non abbia ancora raggiunto il simbolico 30%, la formazione guidata da Giorgia Meloni mantiene una netta distanza dall’opposizione.

Il Partito Democratico, guidato da Elly Schlein, e il Movimento 5 Stelle si attestano rispettivamente al 20,2% e al 15,8% dei voti, mostrando una stabilità nei loro punteggi rispetto a metà giugno.

Nel frattempo, all’interno della coalizione di centrodestra, si stanno verificando cambiamenti. La Lega ha perso mezzo punto, scendendo all’8,7%, mentre Forza Italia ha guadagnato lo 0,9%, arrivando all’8,2%. L’incremento di Forza Italia potrebbe essere attribuito alla recente scomparsa del suo fondatore e presidente, Silvio Berlusconi.

Per quanto riguarda il Terzo Polo, entrambi i partiti hanno registrato una perdita: Azione di Carlo Calenda è sceso al 3,6% (-0,3%) mentre Italia Viva di Matteo Renzi è scesa al 3% (-0,2%).

Inoltre, tra i partiti minori del centrosinistra, l’Alleanza Verdi-Sinistra ha registrato un lieve aumento (+0,1%), raggiungendo il 3%, mentre +Europa ha subito una leggera diminuzione (-0,2%), attestandosi al 2,3%. Altri partiti minori includono Per l’Italia con Paragone (1,9%, -0,3%) e Unione popolare (stabile all’1,5%). Infine, Noi Moderati, parte della coalizione di centrodestra, è sceso all’1%, perdendo un decimo di punto.