Cosa vuol dire essere fluidi? “Vuol dire ammettere il non binarismo. Tanti, troppi, pensano esistano soltanto due generi sessuali. E’ fluido chi non ritiene di appartenere ad uno dei due generi, ma scorre su una sorta di continuum – ha spiegato Emanuele Jannini, a Società Anno Zero, su Radio Cusano Campus – aspetto incomprensibile a molti. Si ritiene, del tutto erroneamente, che la natura umana sia binaria, cioè che esistano soltanto soggetti maschi e soggetti femmine“.
Cosa vuol dire essere fluidi? Differenza tra genere e orientamento
“Tante evidenze documentano che, nella vita sessuale la scelta del genere avviene grazie a certi tipi di geni, e ormoni, che agiscono indirizzando il cervello in una direzione o in un’altra. Tra il genere e l’orientamento sessuale vi è una differenza: il primo è chi ritengo di essere, a quale genere ritengo appartenere; l’orientamento è chi voglio avere nel letto stasera – ha sottolineato Jannini – se una persona dichiara la fluidità di genere, è una persona che dice non sono completamente, e continuamente, e universalmente allineato a pensarmi esclusivamente in un senso o nell’altro. Al contrario, i pansessuali o i bisessuali sono persone che ritengono di avere un orientamento, un interesse, che può mutare che non è esclusivo nei confronti di un sesso o dell’altro sesso. Sono due concetti diversi tra loro, che possono intersecarsi. Oltre al cambiamento di genere può esserci il cambio di orientamento, ma non sono la stessa cosa“.
La vera natura dell’essere umano non è binaria, ma l’esatto contrario
Il coraggioso outing di Enrico Papi, e di una serie di altre personalità del cinema e dello spettacolo, impone una riflessione più ampia sulla diffusione della tendenza. Tante coppie, oggi, soffrono squilibri legati al rapporto causati dall’incapacità di riconoscere i veri orientamenti sessuali, e comunicare il sé autentico: è giusto uscire allo scoperto o meglio trattenere una scomoda verità? Papi è stato crocefisso dagli heaters, ma è soltanto l’ultimo bersaglio della rete, e da chi non ha la capacità di guardare oltre, e accettare gli altri. Diverse altre persone si trascinano tra sotterfugi e abitudini quotidiane difficili da sradicare, probabilmente perché non hanno un rapporto sincero neppure con se stessi.
Raccontarsi vuol dire manifestare liberamente la propria essenza
“Il fatto di poter raccontare apertamente il proprio orientamento sessuale permette di manifestare la vera essenza, liberamente. Ciò che dobbiamo tenere a mente sono tre fenomeni – ha aggiunto il professore – la natura non è binaria, ma esattamente il contrario. Se qualcuno crede che in natura esistono solo maschi e femmine è cretino, per il semplice fatto che è falso. Sarei noioso se raccontassi quanti animali hanno questo tipo di nominarismo“.
La fluidità è biologicamente naturale, non necessariamente naturale vuol dire giusto
“La fluidità è biologicamente naturale, non necessariamente l’aggettivo naturale vuol dire giusto – si è congedato Jannini – quando qualcuno sentenzia su quello che la gente fa al letto siamo di fronte ad una persona disturbata. Non c’è niente di più intimo e personale della propria vita privata. Parliamo, ovviamente, di una libertà che si infrange di fronte a condizioni dove invece il consenso non è ricevibile o non è possibile dare“.