Per l’assegnazione delle supplenze 2023/2024, gli insegnanti iscritti in GPS sono chiamati ad esprimere le preferenze e procedere alla scelta delle 150 scuole.

La procedura per esprimere le 150 preferenze, ovvero gli istituti scolastici dove gli aspiranti iscritti in GPS vorrebbero essere chiamati a lavorare, si effettua, solitamente, nel mese di agosto, ma quest’anno il ministro Valditara vorrebbe anticiparla al mese di luglio. Potrebbero cambiare non solo le date, ma anche la stessa procedura. In che modo?

Scelta 150 scuole aspiranti in GPS 2023/2024: quando esprimere le preferenze?

La procedura per la scelta delle 150 preferenze sarà più snella e veloce, ma soprattutto non avverrà a ridosso dell’inizio del nuovo anno scolastico. È tra gli obiettivi del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che ha annunciato un possibile anticipo rispetto alle date dello scorso anno.

Nel 2022, per l’anno scolastico 2022/2023, le preferenze per l’attribuzione delle supplenze dalle Graduatore provinciali sono state inserite nel mese di agosto, quasi a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico. In molte province, gli Ambiti territoriali hanno continuato a pubblicare bollettini per le nomine annuali fino al mese di gennaio.

Una pratica avvenuta non solo l’anno scolastico appena passato, ma anche gli anni precedenti. Il Ministero dell’Istruzione punta ad un cambio di rotta, anticipando le operazioni a luglio (presumibilmente, nel periodo intorno al 15 del mese), con l’obiettivo di avere tutti i docenti in cattedra fin dal suono della prima campanella di settembre.

A ben vedere si tratta di un progetto utopistico, ma anticipando la scelta delle 150 scuole da parte degli aspiranti in GPS 2023/2024, molto probabilmente, non si arriverebbe a pubblicare bollettini fino al mese di gennaio!

Prima ancora di effettuare la scelta delle sedi, i docenti aspiranti nelle Graduatore provinciali dovrebbero avere i dati circa i posti disponibili. Almeno in teoria, in quanto ciò, per esempio, lo scorso anno non è avvenuto.

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Come scegliere le preferenze

Il Ministro dell’Istruzione non punta solo ad anticipare la procedura, ma anche a snellirla e velocizzarla. Ricordiamo che lo scorso anno la scelta delle sedi è stata inserita utilizzando il sistema informatizzato del Mim durante il mese di agosto.

Come abbiamo già detto, secondo le ultime indiscrezioni, la procedura potrebbe essere avviata già intorno alla metà del mese di luglio.
Anticipare la scelta delle 150 scuole significa anche anticipare l’attribuzione delle supplenze al 30 giugno oppure al 31 agosto delle GPS di prima e di seconda fascia, per avere tutti i docenti in cattedra già dal 1° settembre.

Come sarà la procedura? Non dovrebbe essere molto diversa dai due anni precedenti, in quanto la scelta dei 150 istituti scolastici totali, su posti comuni e di sostegno, dovrebbe essere sintetica o analitica, per spezzoni o per cattedre complete.

Sempre secondo le ultime indiscrezioni, il ministero vorrebbe anche velocizzare gli adempimenti per i pensionamenti. Inoltre, si pensa anche di dare la possibilità ai docenti che rifiutano la nomina di poterlo fare direttamente sul sistema, nell’ottica di velocizzare le operazioni. Tuttavia, occorre attendere altre informazioni in merito da parte del Ministero, oltre all’ufficialità vera e propria. Ricordiamo, infatti, che si tratta solo di indiscrezioni.

Come vengono attribuite le supplenze? Come sempre ci sono ordini da rispettare. L’attribuzione delle supplenze da GPS, da prima e seconda fascia, avviene solo dopo l’iter di attribuzione da altre graduatorie.

Le supplenze al 30 giugno o al 31 agosto vengono attribuite in base al seguente ordine:

  • Graduatoria ad esaurimento;
  • Prima fascia GPS;
  • Elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS;
  • Secondo elenco aggiuntivo;
  • Seconda fascia GPS.

Infine, si attingerà dalle graduatorie di istituto. Il seguente ordine è riferito sia ai posti comuni che a quelli di sostegno.

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