C’è lo zampino di Tiziano Ferro dietro la decisione presa dal Comune di Latina di concedere il patrocinio al Lazio Pride organizzato dal Comitato Organizzatore Lazio Pride con il sostegno di Arcigay Latina. La parata si svolgerà, proprio a Latina, il prossimo 8 luglio a partire dalle ore 15:30 con punto d’incontro la stazione delle autolinee di via Romagnoli. È la terza volta che il capoluogo pontino ospita il Pride dopo le edizioni del 2016 e del 2017.

L’antefatto: un amore chiamato Latina

Tiziano Ferro è un cantautore italiano di fama internazionale: è superiore ai 20 milioni – secondo Wikipedia – il numero di dischi venduti in tutto il mondo. Attualmente vive a Los Angeles dove si è recentemente unito in matrimonio con il suo compagno. Una vita in giro per il mondo con un grande amore nel cuore: Latina. Ferro, infatti, ha sempre mantenuto un legame speciale con la sua città natia dove è solito tornare e farsi vedere, come se niente fosse, passeggiare per le strade della città. Cresciuto nel quartiere periferico della Q4, ha frequentato il liceo scientifico Ettore Majorana ed è proprio nel capoluogo pontino che si è appassionato ed ha iniziato a coltivare la passione di tutta una vita. La musica. Un palliativo, come ha detto a più riprese, contro i problemi relazioni e sociali che ne hanno caratterizzato l’infanzia.

Una città anche decantata, a cui ha dedicato un brano dall’inequivocabile titolo “Latina” (album TZN – The Best of Tiziano Ferro). E che fa da sfondo alle vicende cantante in un altro celebre brano: “Ti voglio bene”. È proprio cantando “Ti voglio bene” che Tiziano Ferro ha tirato in ballo la sua città: è successo la settimana scorsa in una delle due date all’Olimpico di Roma del suo nuovo tour. Il cantautore latinense, ad un certo punto, ha sfoggiato una felpa della sua città e l’ha indossata durante la sua performance. “Fu Latina a farci unire e poi pagare” è il passaggio della canzone che ha esaltato Tiziano Ferro ed emozionato i latinensi presenti allo stadio ma anche quelli a casa che hanno appreso dell’omaggio tramite i social network.

Inviti e proposte

Tra questi, la Sindaca di Latina, Matilde Celentano. La quale, in una lettera aperta, ha voluto ringraziare Tiziano Ferro ed invitarlo a Latina per una tappa del tour. Un invito che prima o poi verrà raccolto come ha lasciato intendere in un passaggio di un suo post su Instagram:

Ai miei concittadini accorsi all’Olimpico: vi ho visti uno ad uno ed eravate tanti e belli come il sole! Quell’orgoglio che brillava nei vostri occhi mi ha detto tutto. Ci siete sempre stati, sempre: e quando mi sentirò solo penserò a voi. Grazie Latina, cuore mio! Prometto che presto canteremo anche sotto il nostro cielo.

Ma Tiziano Ferro è andato anche oltre ed ha approfittato della chiamata epistolare della Sindaca di Latina per invitare l’amministrazione comunale (che è di destra) ad una presa di responsabilità in vista del Lazio Pride: partecipare.

La risposta all’appello

L’appello di Tiziano Ferro ha creato un bel dibattito pubblico a Latina. Le forze di opposizione avevano persino preparato una mozione consiliare volta ad invitare la Sindaca ad accogliere l’appello del cantautore/concittadino. Ma la questione non è dovuta approdare in Consiglio Comunale perché la Sindaca di Fratelli d’Italia ha deciso di raccogliere la sollecitazione di Tiziano Ferro. Questo il contenuto della lettera con cui ha annunciato la concessione, da parte del Comune di Latina, del patrocinio al Lazio Pride:

Caro Tiziano, raccolgo volentieri la sua richiesta e le anticipo che il Comune di Latina concederà il patrocinio al Lazio Pride. Mi ha chiesto di non voltarmi dall’altra parte, e come può constatare non l’ho fatto. Sono una donna, una madre, so cos’è l’amore e nutro un profondo rispetto per i sentimenti, le inclinazioni e le aspettative di chiunque cerchi di affermare la propria personalità e le proprie scelte usando gli strumenti del dialogo, del rispetto reciproco e dell’attenzione verso il prossimo.