Mondiali di Rugby U20: dopo il trionfo dell’Italia contro il Sud Africa per 34-26, ecco le parole del mister della nazionale giovanile Massimo Brunello

Rugby U20: le parole di coach Massimo Brunello

Ieri è stata una giornata storica per la nostra nazionale giovanile. Dopo la brutta partenza con l’Argentina, ieri è arrivata la vittoria del riscatto contro i padroni di casa del Sud Africa ai World Rugby U20 Championship 2023. I nostri ragazzi guidati dal Commissario Tecnico Massimo Brunello hanno battuto i rivali per 34-26. Una sfida che ha avuto come campo di battaglia un rettangolo di fango, dove sono andati in scena scontri e mischie, molte della quali hanno visto i nostri prevalere. Il tutto condito da Lorenzo Casilio player of the match e cinque punti d’oro per la Nazionale.

“Io una partita così da questi ragazzi me l’aspettavo”

Non ha potuto trattenere l’entusiamo l’uomo che sta guidando i giovani talenti del rugby azzurro. Mister Brunello dopo la vera e propria battaglia contro i sudafricani ha dichiarato:

Sono felicissimo, ma lasciatemi dire che io una partita così da questi ragazzi me l’aspettavo, perché so chi sono, vedo come lavorano tutti i giorni, e soprattutto conosco molto bene le persone che lavorano con me per farli rendere al massimo del loro potenziale, uno staff che posso definire solo con una parola, straordinario”. E qualora vi stiate chiedendo le ragione del successo di ieri, questa è la risposta del coach:

“Tutto frutto di una sola cosa: lavoro, tanto lavoro, e quell’alchimia che si è creata con questi ragazzi che hanno qualità morali, oltre che agonistiche, fuori dal comune. Dedichiamo la vittoria al rugby italiano, a tutti i giocatori, gli allenatori, i dirigenti che ogni giorno portano avanti la nostra disciplina nel nostro Paese, e che noi abbiamo l’onore e l’orgoglio di rappresentare quando indossiamo la maglia Azzurra”.

Nelle dichiarazioni del mister, oltre alla legittima felicità per il risultato, possiamo trovare anche l’attenzione per la prossima sfida. Mai abbassare la guardia e pensare che i giochi siano fatti, facendosi magari tradire dell’entusiamo. Anche perchè i giochi non sono fatti.

“Ora è tempo di festeggiare, ma da domani la testa di tutto il gruppo sarà sulla Georgia, avversario che sta dimostrando tutto il suo valore e che soprattutto davanti ci imporrà un confronto durissimo.

Testa già alla prossima sfida

La nazionale under 20 di rugby affronterà infatti martedì 4 luglio la Georgia, alle ore 11:00, sempre al Paarl Gymnasium di Paarl. Nella stessa giornata, all’interno del nostro pool C, la sfida sarà Sudafrica-Argentina (ore 19:00 al Boland Stadium, Wellington).

L’Italia ha tutte le carte in regola ormai per affrontare queste sfida senza paura: “Con l’ultima gara possiamo andarci a giocare il primo posto come la retrocessione, un girone che sta confermando un grande equilibrio, così come del resto un po’ tutto il torneo” ha chiosato il Brunello. Ora non resta altro che attendere il fatidico quattro luglio…

Il tabellino di Italia – Sud Africa:


Sudafrica:
15 Regan Izaks, 14 Michael Annies , 13 Katlego Letebele, 12 Damian Markus, 11 Quewin Nortje , 10 Sam Francis, 9 Neil Le Roux , 8 Cornѐ Beets, 7 Jannes Potgieter, 6 Paul de Villiers (captain), 5 Jacob Frederick van Heerden, 4 Tiaan Wessels, 3 Mawande Mdanda, 2 Juann Else, 1 Cornè Lavagna.

A disposizione: 16 Samuel Jordaan Kotze, 17 Phatu Ganyane, 18 Zachary Porthen, 19 Ghudian van Reenen, 20 Gcinokuhle Mdletshe, 21 Imad Khan, 22 Litelihle Bester, 23 Jurenzo Julius.

Mete:

Letebele 30′, Julius 38′, Markus 58′, Else 61′
Trasformazioni: Khan 39′, 58′, 61′
Punizioni:

Cartellini:

giallo a Mdanda 9′ per crollo irregolare della maul,

Italia:

15 Alessandro Gesi, 14 Francesco Bini, 13 Lorenzo Elettri, 12 Dewi Passarella, 11 Matthias Douglas, 10 Simone Brisighella, 9 Lorenzo Casilio, 8 Fabio Ruaro, 7 David Odiase (captain), 6 Filippo Lavorenti, 5 Pietro Turrisi, 4 Enrico Pontarini, 3 Federico Pisani, 2 Nicholas Gasperini, 1 Riccardo Bartolini

A disposizione:

16 Giovanni Quattrini, 17 Samuele Taddei, 18 Marcos Francesco Gallorini, 19 Alex Mattioli, 20 Carlos Berlese, 21 Sebastiano Battara, 22 Giovanni Sante, 23 Matteo Rubinato

Mete: Penalty Try 9′, Gasperini 18′, Gallorini 46′, 50′
Trasformazioni: Brisighella 19′, 47′, 52′
Punizioni: Brisighella 25′, Sante 75′