Chi è Fabio Borini – Nel 2017 è partito con la speranza di diventare un grande giocatore a livello internazionale. Allora giovane promessa che pur riuscendo ad affermarsi nel calcio che conta (la sua carriera parla di esperienze vissute tra Premier e serie A) non ha maturato quell’idea di partenza che in molti tra gli addetti ai lavori avevano concepito su di lui.

Ha girato molte squadre, ma in due paesi importanti e in due campionati importanti. Alla soglia dei 30 anni un’esperienza nella Super Lig turca gli ha restituito la grossa opportunita di riscattarsi. Considerando il rapporto presenze gol, in questi ultimi anni ha dato tanto alla causa della sua squadra, ragion per cui oggi agli inizi della sessione estiva di mercato avrebbe l’occasione ghiotta di riaffermarsi in Italia. Pur ripartendo dalla Serie B.

L’attaccante in forza al Fatih Karagumruk, risulterebbe essere il primo rinforzo per l’attacco chiesto dal nuovo tecnico della Sampdoria, Andrea Pirlo. L’arrivo del tecnico bresciano, darebbe l’opportunità all’attaccante emiliano di riaffacciarsi nel calcio italiano da protagonista.

La squadra blucerchiata, con una nuova proprietà dalla solida posizione economica e con l’intento di risalire subito in A, formata da giocatori di primo ordine e di categoria superiore rispetto a quella che disputerà dall’agosto prossimo, potrebbe essere l’ambiente ideale per lui per il definitvo riscatto. Anche l’età matura raggiunta, potrebbe dargli una mano.

Nell’attesa che si conoscano nuovi sviluppi sul suo arrivo da svincolato (il primo luglio è la data che sancirà il suo stato di libero giocatore), andiamo a conoscere meglio Fabio Borini.

Chi è Fabio Borini?

Chi è Fabio Borini? E’ un attaccante emiliano, nato a Bentivoglio il 29 marzo 1991. Il giocatore che ha iniziato molto presto la sua carriera considerata dai più promettente, non la “spende” subito in serie A, ma vola in giovanissima età in Inghilterra facendo il suo esordio da professionista in Premier. Sarà un suo conterraneo a “buttarlo” nella mischia del grande calcio, non un allenatore qualunque ma Re Carlo Ancelotti da Reggiolo.

Carriera

Il calcio, lo inizia a praticare nella “sua” Bologna. A soli 17 anni, non ancora maggiorenne viene acquistato dal Chelsea che lo piazza nella seconda squadra per farlo crescere.

Nel primo biennio coi bleus, esordisce sia in Champions che in Premier e si laureerà anche campione d’Inghiltera. Alla conclusione della sua prima stagione trionfante, viene spedito in prestito allo Swansea. Con questa maglia addoso, sorperende addetti ai lavori e opinione pubblica coi 6 goal realizzati in 9 partite. Purtroppo per lui a fine anno, pur rendendosi protagonista della prima storica promozione dalla Championship alla Premier dello Swansea, il Chelsea lo svincola.

Da giocatore senza squadra, torna in Emilia, però al Parma. Coi ducali gioca per poco tempo, giusto quello per fargli ottenere l’attenzione della Roma che lo acquista. In maglia giallorossa, darà il meglio di sè: in 26 presenze, segna 10 gol. Uno score niente male che però non gli concederà di restare ancora nella Capitale.

Nel 2013, così, arriva il Liverpool per un’altra nuova esperienza da vivere in terra britannica. Coi reds firma un contratto fino al 2015, e in tre stagioni, vive in mezzo una parentesi della sua attività da giocatore in prestito con il Sunderland.

Al termine del contratto nel 2017, torna in Italia per vestire la maglia del Milan, di un Milan che è in continua evoluzione per ritrovare tanto un assetto di squadra definitivo quanto uno socetario in piena crisi. Coi rossoneri non fa male, ma non farà abbastanza per essere riconfermato.

Alla fine del 2020, prima dell’ingresso della nuova proprietà Cardinale, nella sessione di mercato invernale, viene cedeuto al Verona. Con gli scaligeri fa 6 mesi buoni, ma a fine stagione vola in Turchia, approdando al Fatih Karagumruk: qui, realizza 36 goal in tutte le competizioni in 75 partite disputate.

Quanto costa il suo ingaggio

La Sampdoria, per acquistare Fabio Borini, non dovrà esborsare nessun euro. A partire dal 1° luglio 2023 sarà un giocatore libero da ogni vincolo contrattuale. Per averlo tra le sue fila però la cordata rappresentata dal presidente Raddrizzani, dovrà offrire uno stipendio annuo adeguato affinché il calciatore accetti la proposta.

In turchia nel Fatih Karagumruk, l’attaccante emiliano fino ad oggi ha percepito 950 mila annui. Per la B italiana sarebbero molti, ma considerata la squadra in cui andrà a giocare, forse saranno quelli giusti? Intanto Pirlo lo aspetta!