Alcuni migranti, compagni di viaggio degli ultimi arrivati a Lampedusa, sarebbero “caduti in mare” e dunque “dispersi”. Lo assicurano alcuni dei 31 richiedenti asilo soccorsi dalla guardia di finanza e giunti sull’isola nella notte.
Le testimonianze, raccolte dalla squadra mobile della Questura di Agrigento, parlano di un’imbarcazione di 7 metri partita da Sfax, in Tunisia. Alla polizia il compito di ricostruire con precisione quanto accaduto. Al momento non è ancora chiaro quante persone siano scomparse.
Durante la notte sull’isola sono giunti altri 252 migranti. Nell’arco della giornata di ieri, giovedì 29 giugno, ci sono stati ben 46 approdi, per un totale di oltre 2.000 persone a bordo. I migranti soccorsi ieri, tutti partiti da Sfax, in Tunisia, e da Zuwara, in Libia, erano a bordo di barchini da 6-7 metri. Provenivano da vari Paesi del Nordafrica: Eritrea, Ciad, Ghana, Sudan ed Egitto.
Migranti caduti in mare nelle acque di Lampedusa, si cerca un’imbarcazione con 40 persone a bordo
Oltre alla possibilità che alcuni migranti siano caduti in mare, a destare preoccupazione le sorti di un’imbarcazione con a bordo 40 persone. Partita ieri mattina da Sfax, la barca potrebbe essere affondata. L’ultimo contatto con la ong Alarm Phone risale a ieri, alle 22.09.
Al momento l’hotspot di Lampedusa è ancora in estremo affanno: se ieri mattina gli ospiti erano circa 2.600, oggi nella struttura ci sono 3.279 persone. Numeri otto volte superiori alla capienza massima di 400.
Nel frattempo le operazioni di trasferimento dei migranti procedono senza sosta: i traghetti di linea per Porto Empedocle e le motovedette delle Fiamme Gialle sono al lavoro. Solo ieri sono stati trasferiti, in direzione Pozzallo e Porto Empedocle, un totale di 697 ospiti.
La Prefettura di Agrigento, d’accordo con il Viminale, ha disposto un nuovo spostamento per questa mattina da Lampedusa. A bordo della motonave Galaxy, 250 persone si dirigeranno verso Porto Empedocle e sbarcheranno entro sera. Altri 100 migranti, divisi tra due motovedette della capitaneria di porto, andranno a Trapani e Catania.